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Noa, Guidi (Fdi): «Pronto soccorso troppo piccolo. Ampliarlo priorità assoluta» foto

Il candidato a sindaco interviene anche sull'illuminazione: «Città più illuminata e più sicura grazie ai progetti del mio assessorato e non ci fermeremo qui»

MASSA – “Uno dei punti chiave del mio programma riguarda la salute, una tematica che comprende anche la situazione del Noa e in particolare del suo pronto soccorso, del nostro pronto soccorso. E’ infatti troppo piccolo, e a tal proposito basterà confrontarlo con quelli degli ospedali di Lucca e Pistoia, e la “bolla” esterna creata come sala di attesa non è di fatto utilizzabile”. Lo afferma il candidato a sindaco di Fratelli d’Italia, Marco Guidi.  “Tutto ciò è increscioso e gravissimo e crea problemi tanto ai cittadini costretti ad attese estenuanti quanto alle donne e agli uomini del personale che devono lavorare tra mille disagi. Da Sindaco sarà quindi per me una priorità assoluta intervenire sull’ospedale ampliando gli spazi del pronto soccorso e non solo; Massa sconta già una situazione drammatica legata alla diffusione dei tumori ed anche per questo i nostri concittadini meritano la migliore assistenza possibile.”

«Massa più illuminata e sicura»

“Pubblica illuminazione e nuovi semafori: l’intervento di sostituzione degli oltre 11.000 corpi illuminanti e dei nuovi semafori voluto dall’allora assessore ai Lavori Pubblici Guidi è iniziato da alcune settimane. “Un intervento fortemente atteso e voluto – tiene a precisare Guidi – in queste settimane si può infatti assistere alla collocazione, in diverse strade della città, dei nuovi corpi illuminanti a led che migliorano la visibilità e l’efficienza dell’illuminazione. Quando saranno sostituiti tutti i lampioni, avremmo non solo una migliore illuminazione pubblica ma anche un notevole risparmio per le casse comunali in termini di costi dell’energia.” “Nonostante questo risultato importante – conclude Guidi – il mio impegno è estendere ulteriormente la pubblica illuminazione andando ad installare nuovi lampioni in strade e zone che oggi ne sono prive, penso all’abitato di Ca’ di Cecco, dove i cittadini lo chiedono da sempre, a Via Vecchia Candia, Via Delle Mura Est e ad alcuni tratti stradali di Via Dei Colli. Una città più illuminata è anche una città più sicura e Massa ha bisogno di maggior sicurezza.”