Carrarese, Gabriele Galeotti è il nuovo responsabile tecnico del settore giovanile azzurro

CARRARA- Carrarese calcio 1908 rende noto di aver affidato al Sig. Gabriele Galeotti l’incarico di Responsabile Tecnico del settore giovanile azzurro.
Successivamente all’assunzione della nuova funzione in seno al settore giovanile azzurro, ecco le parole del nuovo Responsabile Tecnico .
“Sono emozionato ed onorato, allo stesso tempo, per il grande attestato di stima riservato dalla società nei miei confronti. Ritengo che la scelta sia ricaduta sulla mia persona per il mio percorso ed “anzianità” all’interno del settore giovanile, infatti sono ben nove gli anni di militanza con questi colori per cui ho sempre provato sensazioni forti, considerandomi “uomo della Carrarese”.Alla mia età non è banale ricoprire un ruolo del genere, di responsabilità e per la riconoscenza che provo non potrò fare altro che mettere tutto me stesso ed anche di più.
Le linee guida di questa nuova fase dovranno essere ispirate ,preminentemente, sul profilo comportamentale e degli atteggiamenti sia fuori che dentro il rettangolo verde cercando di richiedere ed ottenere forme di rispetto verso avversari, compagni ed allenatori.
Successivamente, una volta creato un contesto di serenità , si procederà a sviluppare le abilità individuali e collettive tecniche ed anche tattiche all’interno di un corredo di principi e concetti di gioco chiari. Il nuovo ruolo segue logiche diverse da quelle che mi hanno ispirato da allenatore, in quanto in questo ultimo caso sei proiettato alle problematiche di campo e gestione di un numero limitato di ragazzi. Oggi, la responsabilità del nuovo ruolo mi impone di avere una visione di sistema ,in una prospettiva aggregata sempre con l’occhio rivolto a creare quelle giuste e le migliori condizioni per porre le basi all’emersione dei nostri ragazzi. Il mio sarà una sorta di interfaccia costante con tutti i tecnici ,in una linea di continuità tra le varie annate e sino ad arrivare alla Prima Squadra , in un’ottica di vasi comunicanti all’interno di quella che deve essere una grande ed unica famiglia. Alla luce di quanto detto ,non posso che ringraziare infinitamente la Carrarese per l’occasione unica concessami .”