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«Al Monoblocco i ‘nuovi’ ambulatori mobili corrosi dalla ruggine» foto

Manuel (Fdi): «Non è ancora iniziata la fase della riorganizzazione dei servizi ed ecco cosa si prospetta ai nostri concittadini: una soletta di cemento armato con sopra dei containers nella zona più umida del comprensorio ospedaliero»

CARRARA – Fratelli d’Italia denuncia di nuovo lo stato di condizione emergenziale nel quale si trovano i cosiddetti “ambulatori mobili” installati nel piazzale del Monoblocco. «Dalle foto che alleghiamo – afferma Massimiliano Manuel, consigliere comunale di Carrara del partito di Giorgia Meloni – si evince che sono stati corrosi dalla ruggine a causa probabilmente di problemi materiali e ambientali come ad esempio le infiltrazioni d’acqua. Tutti sanno che i materiali usati per i box sono inclini alla ruggine se esposti a lungo alle intemperie e la ruggine influisce purtroppo sulle condizioni primarie del  servizio che si vuol erogare. L’Azienda Usl Toscana nord ovest, ad una nostra prima segnalazione, aveva precisato che la pioggia era filtrata in alcune strutture mobili perché ancora non erano stati montati i giunti che uniscono un modulo all’altro, e che la criticità era stata superata, ad oggi pare invece proprio di no».

«Oltre a questo, che è gravissimo – prosegue Manuel – al fine di far emergere il pressapochismo e la superficialità  dell’Asl Toscana Nord Ovest e di chi la rappresenta, citiamo gli annunci pubblici diramati dall’Azienda sugli ambulatori: “ L’ufficio tecnico ha riferito che il percorso avviato prosegue secondo quanto previsto e che l’installazione degli ambulatori mobili è confermata per il mese di dicembre 2023” – “In base a quanto concordato con le ditte produttrici l’installazione degli ambulatori mobili a Carrara è prevista nel rispetto dei tempi indicati, si prevede che siano operativi verso metà gennaio 2024” – “ Prosegue l’intervento di installazione degli ambulatori mobili a Carrara. Il termine dell’intervento edilizio è previsto in questo mese di febbraio” – “L’inizio dell’attività degli ambulatori mobili è stato posticipato di alcuni giorni ed è adesso previsto per l’inizio di marzo”. Questo sempre nell’ottica di eseguire i lavori in modo graduale e con una programmazione più “diluita nel tempo” si è persino detto nell’ultima Cabina di Regia, prendendo in giro i cittadini, senza pudore e senza umanità».

«Fratelli d’Italia non può permettere quindi che gli utenti siano visitati in ambienti insalubri e dove pare non sia possibile l’accesso di lettighe e altre attrezzature per il trasporto dei malati. Non è ancora iniziata la fase della riorganizzazione dei servizi ed ecco cosa si prospetta ai nostri concittadini: una soletta di cemento armato con sopra dei containers nella zona più umida del comprensorio ospedaliero ,  che dovrebbero ospitare servizi di eccellenza, con medici e infermieri esposti a lavorare in condizioni emergenziali e con i cittadini che dovranno subire gravi disagi. Purtroppo a combattere contro questi   disagi ci sono i partiti di opposizione e i comitati, ma  non i vertici del Pd con in testa il sindaco Arrighi e il vicesindaco Crudeli che non vedono e non sentono ragioni. Anche in merito alla situazione della Rsa di Fossone finalmente è uscita la verità sui ritardi, l’Asl infatti aveva negato pubblicamente che il cantiere risultava spesso chiuso e che i lavori sarebbero stati in ritardo rispetto alla tabella di marcia ma nell’ultima Cabina di Regia hanno dovuto ammettere che, per il trasferimento delle cure intermedie, serviranno altri sei mesi. Una variante per il cantiere della Rsa che doveva essere pronta, secondo il cronoprogramma, a fine mese di gennaio, e invece,  guarda caso,  se ne riparlerà ai primi di maggio. Contro  questi personaggi che tutti i giorni costruiscono muri di bugie per assolversi dalla incompetenza e dalla mala gestione, stiamo combattendo da mesi, senza mai trovare purtroppo uno spiraglio di collaborazione e i cittadini subiscono questi torti in silenzio , senza che nessuno risulti responsabile».