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Il Pd chiede chiarezza sull’assessore Scaletti

Il coordinamento comunale del Pd chiede la pubblicazione dei curricula degli altri aspiranti assessori

L’assessora Sarah Scaletti è stata in società con l’amministratore unico della Carrara Spa, Giorgio Dell’Amico, del quale il Movimento 5 stelle aveva chiesto la rimozione nel 2015. A evidenziare ciò è il coordinamento comunale del Partito democratico di Carrara, che chiede inoltre al sindaco Francesco De Pasquale di pubblicare i curriculum degli altri aspiranti assessori.

“I recenti avvenimenti riportati dagli organi d’informazione e dalla rete suggeriscono una riflessione sul modo in cui l’amministrazione De Pasquale intende il concetto di trasparenza – si legge nel comunicato – nel marzo del 2015 il gruppo consiliare del movimento 5 stelle proponeva una mozione con la quale si chiedeva al sindaco la rimozione dell’amministratore unico della Progetto Carrara spa, Giorgio Dell’Amico, in quanto iscritto nel registro degli indagati relativamente alla vicenda Erre erre; tale condizione, si scriveva allora, era in contraddizione con gli obblighi di “trasparenza, correttezza e legalità, requisiti fondamentali per un amministratore nominato in una società pubblica””.

“Arrivato al governo il sindaco De Pasquale deve aver rapidamente modificato il proprio giudizio – prosegue la nota – non solo non è stato rimosso ma è stato pure riconfermato.”

Il gruppo Pd si domanda dunque: “Dato che il sindaco De Pasquale ha dichiarato di aver scelto gli assessori sulla base del curriculum, era a conoscenza, quando ha nominato l’assessore Scaletti, del fatto che la neo assessore era stata in società con l’amministratore della Progetto Carrara? Questo dato era evidenziato nel curriculum? E, se non lo era, cosa pensa il sindaco di questa nomina alla luce di ciò che è emerso negli ultimi giorni?”

In conclusione vi è una riflessione sui criteri di scelta adottati dall’attuale amministrazione: “Tutte le nomine, è stato detto, sono state effettuate dopo aver vagliato i curriculum. Ora, dato che questi curriculum nessuno li ha visti, chiediamo al sindaco di pubblicarli allegando la data di ricezione e il numero di protocollo. Questo per un elementare dovere di trasparenza nei confronti dei cittadini”.