Carrarese-Alessandria (0-1), le pagelle: il problema degli azzurri è nella testa

CARRARA – Questo gennaio sta diventando un’incubo per la Carrarese visto che contro l’Alessandria arriva il quarto ko consecutivo. Gli azzurri sfoderano per sessantacinque minuti una bella prestazione sfiorando il goal in quattro occasioni. Le prime due capitano a Cicconi, una sfiora il palo alla sinistra dell’estremo difensore ospite e l’altra viene deviata in corner dallo stesso portiere grigio. La terza nasce sul finire del primo tempo quando Giannetti di collo pieno sfiora l’incrocio dei pali e l’ultima, nella ripresa, con il colpo di testa di Capello, che si infrange sulla traversa. Dopo la mezz’ora della ripresa inizia un’altra partita: la Carrarese crolla fisicamente (forse) e mentalmente (sicuramente) per il semplice fatto che l’Alessandria prende campo: prima i piemontesi colpiscono la traversa con Galeandro e poi lo stesso, di testa, pesca il palo lontano dove Rovida non può arrivare. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio finale ed inizia la contestazione dei tifosi.

Ecco i voti ed i giudizi agli azzurri scesi in campo ieri.

Rovida 6: buona prova all’esordio da titolare per il portiere scuola Inter, che nelle poche volte in cui viene chiamato in causa risponde presente. Non può nulla sulla rete subita da Galeandro.

D’Ambrosio 5,5: positiva la sua partita nel primo tempo, ma nella ripresa è spesso irruento ed impreciso in uscita.

Marino 6: al centro della difesa gioca d’anticipo ed ha quasi sempre la meglio su Cori e Martignago.

Imperiale 5: bene nel recupero palla, ma i suoi lanci lunghi per le punte sono lunghi ed imprecisi. Nel momento cruciale del match si perde la marcatura di Galeandro.

Grassini 6,5: frizzante la prova dell’esterno destro a tutta fascia, che con la sua velocità mette sempre in difficoltà Nunzella.

Della Latta 6: nella prima frazione soffre nei duelli fisici e negli scatti, mentre nella ripresa il capitano azzurro sale in cattedra con la sua fisicità e senso della posizione. Interessanti alcune accelerazioni centrali.

Schiavi 5,5: rimedia un cartellino giallo dopo pochi minuti che ne condiziona l’andamento della gara. Infatti deve tenere a freno il mordente e nel recupero palla la squadra ne risente. Cala nel secondo tempo e viene sostituito.

Botzhanaj 5: giornata in chiaro scuro per il fantasista azzurro. Quando si accende, dà sempre l’impressione di poter incidere, ma capita raramente. Mancano le sue accelerazioni palla al piede a perforare gli avversari ed a creare superiorità.

Cicconi 6: nel primo tempo solo la sfortuna e la bravura di Marietta gli negano la gioia del goal. Invece nella seconda frazione perde di lucidità facendosi pure rubare delle palle sanguinose.

Capello 5,5: come al solito si muove molto su tutto il fronte offensivo, ma viene braccato in area da Rota e Checchi, che ne limitano le giocate. Meglio sulla trequarti a smistare la palla. Sfiora pure il goal, ma la traversa lo ferma.

Giannetti 5: migliora la condizione fisica, ma resta impreciso sotto porta.

Palmieri 5: il suo ingresso non porta beneficio alla squadra. Troppo macchinoso e lento nelle giocate.

Mercati 5,5: Il suo ritorno in campo viene frenato quasi subito dal riacutizzarsi del problema muscolare, che lo rallenta nelle giocate e nel dettare i tempi di gioco.

Coccia 6: con la sua velocità mette al centro dell’area alcuni cross interessanti non sfruttati a dovere dai suoi compagni.

Energe S.V.