Tennis Tavolo, l’Apuania in Supercoppa

Oggi alle 12, al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni, la Supercoppa Italiana maschile metterà di fronte la Top Spin Messina Fontalba, che era al comando della serie A1 alla data dell’interruzione del campionato e si era aggiudicata l’ultima Coppa Italia, e l’Apuania Carrara, finalista in Coppa. La direzione di gara sarà affidata come primi arbitri a Massimiliano Mazzone, che sarà anche il giudice arbitro, e ad Angelo De Crescente, e come assistenti ad Angelo Mazzone e ad Alberto Sabbatini. L’Apuania Carrara ha ospitato la Supercoppa nel 2018, cedendo per 3-2 al Cral Comune di Roma, mentre la Top Spin è stata protagonista sul suo campo nel 2019, quando superò per 3-1 gli stessi capitolini. In entrambe le occasioni la formula olimpica prevedeva il doppio iniziale e quattro successivi singolari, mentre questa volta con la Swaythling saranno in programma nove singolari che si giocheranno su due tavoli, con partite accoppiate. S’imporrà la squadra che per prima raggiungerà i cinque punti. Entrambi i tavoli saranno coperti dalla diretta streaming, che andrà in onda sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Fitet.

L’Apuania si affiderà, dunque, al quartetto rivoluzionato rispetto allo scorso anno. «Purtroppo anche quest’anno parte in salita – spiega il tecnico Claudio Volpi (foto) – per tutta una serie di motivazioni sanitarie e a mio parere l’aspetto principale riguarda la salute. Dal lato sportivo, speriamo di riuscire a giocare e mi auguro che sia l’inizio di una nuova stagione agonistica. La partita sarà molto equilibrata e all’insegna della lealtà e del rispetto per gli avversari, fra due società che hanno fatto il possibile per allestire delle squadre di livello. Utilizzeremo le palline Dhs al posto delle Stag, Messina ha fatto una richiesta alla quale noi abbiamo aderito. Giocheremo al meglio, come farà la Top Spin, per onorare la manifestazione e cercare di vincere questa Supercoppa. Non voglio sentire parlare di favoriti, l’importante nello sport è esserci ed essere competitivi, poi si potrà vincere o perdere, sarà il campo a decidere e noi abbiamo sempre accettato i verdetti con serenità»