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La Fivizzanese chiede sospensione del campionato

Protocollo Figc anticovid insostenibile per le piccole realtà dilettantistiche?

Questo il comunicato in merito da parte della Fivizzanese che chiede anche alle altre società di fare fronte comune verso una possibile sospensione del campionato di Seconda Categoria,

“L’ASD Fivizzanese ci tiene a precisare che fino ad oggi non ha preso la decisione di ritirare la squadra dal campionato di Seconda Categoria.
Dopo un mese di preparazione ed amichevoli, e dopo la prima partita ufficiale, il caso di positività riscontrato nella rosa dell’USD Monti che ha portato al rinvio della partita di Domenica 4 Ottobre, il consiglio direttivo della Fivizzanese ha iniziato una discussione interna per valutare se il protocollo disposto dalla FIGC per lo svolgimento dei campionati dilettantistici fosse sostenibile per tutta la durata del campionato, e se questo ne pregiudicasse la validità sportiva in caso di interruzione del campionato in corso.
Proprio per questo motivo il presidente Fiori ha inviato una lettera a tutti i presidenti delle altre compagini appartenenti al Girone A del Campionato di Seconda Categoria, per valutare eventualmente la SOSPENSIONE del campionato. La lettera si può riassumere con i seguenti punti:
1) Le società dilettantistiche non hanno a disposizione i mezzi economici per effettuare un controllo sanitario come viene fatto nei campionti professionistici di Serie A e B;
2) Le squadre dilettantistiche sono composte da studenti e lavoratori, i quali in caso di positività di un membro del gruppo squadra (e di negatività di tutti gli altri) dovrebbero effettuare un isolamento fiduciario/quarantena che gli impedirebbe di lavorare e/o frequentare la scuola;
3) In caso di sospensione del campionato derivante da deicsioni di organismi sovra ordinati, anche dopo un mese dall’inizio di esso la classifica vedrebbe nelle ultime posizioni squadre che, in ipotesi, non hanno disputato alcuna gara a causa della presenza in rosa di giocatori con sintomi o positivi al SARS-COV2 (viceversa sarebbero ai vertici squadre che non sono state colpite da nessun caso di positività). Questi risultati potrebbero diventare vincolanti ai fini sportivi.
L’opinione del direttivo è che con queste regole non ci siano le condizioni per lo svolgimento di un campionato meritocratico, e non ci sono neanche le condizioni per tutelare la salute di tutti i componenti della società.
Di conseguenza la volontà della Fivizzanese è quella di creare un fronte unito per chiedere la sospensione del campionato, poichè il ritiro provocherebbe la perdita dei diritti sportivi di partecipazione al campionato di Seconda Categoria.
Sperando di aver fatto chiarezza in merito, aspettiamo cosa verrà deciso in settimana dal comitato federale regionale.
Sperando che si possa trovare una soluzione comune, condivisa da tutte le società.”