Le Apuania Unicorns volano in finale nazionale

Dopo aver battuto in semifinale le Sirene Milano, campionesse italiane in carica, con il punteggio di 28 a 18, le esordienti “Apuania Unicorns” passano al turno successivo, quello più ambito: la finale del Campionato italiano femminile di American Football e giocheranno il loro primo Rosebowl sabato 4 gennaio 2020 allo stadio Vigorelli di Milano contro le Underdogs Bologna, che hanno concluso la regular season senza sconfitte.

“Per noi questa è veramente una vittoria – ha detto il team manager, Alessio Gonnelli che ha visto nascere e crescere la squadra durante questi 12 mesi – è stato un campionato difficile, avevamo poche risorse, soprattutto economiche, ma ce l’abbiamo fatta. Arrivati a questo punto vogliamo vincere e portarci a casa il titolo”. “E’ anche grazie alla generosità di molti se oggi possiamo dire di essere arrivati alla finale – ha aggiunto Enrico Borello, presidente e capo allenatore – Vantiamo nomi di atleti importanti nel nostro team, come quello di Matteo Lelli e Lorenzo Torelli (entrambi giocatori a livello nazionale), ci sono ragazze che hanno lasciato le loro squadre per investire e dare tutte loro stesse come la colombiana Vanesa Espana Cardenas, Ilaria Mancini e l’allenatrice Veronica Saccani”.

Ma quali sono gli ingredienti che hanno portato alla vittoria le “Apuania Unicorns”? “Sono tanti: fare gruppo, la voglia di metterci anima e corpo per fare sempre meglio, ma anche il supporto tecnico dei coach e di tutte le persone che stanno dietro a questo fantastico team” ha detto emozionata l’allenatrice Saccani.

Anche l’amministrazione comunale ha saputo contribuire alla vittoria delle ragazze della “Apuania Unicorns”, salvaguardando innanzitutto il loro campo di allenamento di via Casola “che non diventerà un parcheggio – ha sottolineato l’assessore allo sport Paolo Balloni – Abbiamo stanziato dei fondi per ristrutturare e migliorare la struttura. Tra gli interventi prioritari ci sono: l’installazione di nuovi fari, l’eliminazione delle infiltrazioni dal tetto, la creazione di un impianto termico e il rifacimento delle reti perimetrali del campo. Stavamo pensando, però, di dare priorità alla creazione di una rete a gas rispetto all’impianto termico che sarà sostituito provvisoriamente da alcune stufe”.

LUCREZIA MAGLIO