LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

«È un piacere aiutare la squadra. Felice per la fiducia del mister»

Parla il portiere della Carrarese, Mazzini: «Siamo orgogliosi dei nostri tifosi. Sono davvero il dodicesimo uomo»

Più informazioni su

L’esordio tra i pali a Chiavari, in Coppa Italia, poi quello in campionato contro il Pontedera, due settimane fa. L’estremo difensore Stefano Mazzini, classe ’98, prodotto del vivaio dell’Atalanta, con esperienze a Gavorrano e Pordenone alle spalle, è pronto per raccontarsi ai microfoni de La Voce Apuana.

Alla tua seconda presenza in campionato, il bilancio dice due vittorie su due e porta ancora inviolata. Come ci si sente?
Direi molto bene. Sono molto contento di aver potuto fare il mio esordio anche in campionato e in particolare che il mister abbia avuto fiducia in me e mi abbia dato questa opportunità. Fa sempre piacere inoltre non prendere gol, sia per me che difendo la porta, ma soprattutto per la squadra. Non subire reti aiuta anche ad affrontare gli allenamenti in settimana e a vivere più serenamente la preparazione alla partita successiva.

Sei stato protagonista di interventi importanti, ricordiamo quello al novantesimo a Chiavari, in Coppa, e la respinta sul colpo di testa di Tommasini nel penultimo match contro il Pontedera. Due parate che hanno salvato il risultato…
E’ un piacere aiutare la squadra. Sono contento di avere dato il mio contributo in queste vittorie e spero di poterlo fare ancora. Sabato abbiamo l’Alessandria e cercheremo come sempre la vittoria, poi, comunque vada, penseremo ad affrontare ogni partita come sappiamo.

La vittoria contro l’Albissola ha dato continuità a quella ai danni del Pontedera della settimana prima. Sei punti che vi hanno rilanciato dopo una fase difficile. Come l’hai vissuta e come ne siete usciti?
A mio parere le prestazioni non sono mai mancate ma abbiamo affrontato un periodo in cui non riuscivamo a portare a casa punti e quando questo succede non è facile uscirne. Queste due vittorie sono stati preziose e adesso dobbiamo cercare assolutamente la continuità. Ovviamente “vincere aiuta a vincere” e le partite si preparano molto meglio dopo una vittoria.

Anche a Chiavari i sostenitori azzurri vi hanno seguito in gran numero, a dimostrazione che continuano a credere in questo progetto e nella forza di questa squadra. Cosa ti senti di dire loro?
Parlo a nome della squadra dicendo che siamo molto orgogliosi dei nostri tifosi, che ci seguono sempre in tantissimi e ci fanno sentire il loro calore, la loro passione per questi colori. Sono davvero il dodicesimo uomo in campo, sia in casa che in trasferta. Anzi, molte volte è capitato che fossero di più i nostri tifosi che i sostenitori di casa. Tutto questo ci dà indubbiamente molta forza e ci spinge a voler continuare a dar loro soddisfazioni.

Più informazioni su