LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

È rottura tra Carrarese e Comune. «Irresponsabile chi non mantiene le promesse»

Dopo le parole di fuoco del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, arriva un'altra nota al curaro dalla società azzurra

Più informazioni su

È rottura tra Carrarese e Comune di Carrara. Dopo il comunicato di fuoco del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, arriva un altra nota al curaro. Questa volta della società azzurra che risponde con parole forti al comunicato diffuso ieri, sabato, dall’amministrazione carrarese.

«Oggi abbiamo vinto – ha scritto la Carrarese – Nonostante una tenace e ottima Pistoiese, nonostante le porte chiuse alle centinaia di nostri tifosi, nonostante il grave infortunio del nostro Giovanni, che abbracciamo forte. Ma soprattutto, abbiamo vinto nonostante il maldestro comunicato che, a poche ore dalla nostra partita, siamo stati costretti a leggere, con alla fine la firma del Sindaco della nostra Città, che pure della nostra squadra reputavamo essere il primo tifoso». Dopo il comunicato di fuoco del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, arriva un altra nota al curaro. Questa volta è la Carrarese Calcio a scrivere in risposta al comunicato

«Carrarese Calcio 1908 è una società sportiva, che disputa un difficile campionato e che ambisce a risultati di eccellenza, per sé stessa, per i tifosi, per la città. I suoi amministratori, il suo allenatore, i suoi sponsor, i suoi addetti, lavorano tutti i giorni, con grande fatica e con ingenti sacrifici economici per cercare di portare la maglia azzurra sempre più in altro. Rispettiamo e non polemizziamo mai con le istituzioni, con la politica, con i politici e financo i politicanti. Tuttavia, quando colui che pensavamo essere il primo dei nostri tifosi, o chi per esso tra i suoi attendenti, ci taccia di agire senza responsabilità, in danno della nostra squadra, dei nostri tifosi, alcune precisazioni sono doverose: (1) dal 19/09/2018 ad oggi, il Comune di Carrara non ha ancora ottenuto la definitiva approvazione da parte della Commissione Comunale Vigilanza Locali Pubblico Spettacolo, del progetto di adeguamento dello stadio Dei Marmi – 4 Olimpionici Azzurri; tale inerzia e la conseguente mancata approvazione sono la causa delle partite giocate a porte chiuse, perché viceversa lo Stadio sarebbe già pienamente funzionante; (2) abbiamo giocato obbligatamente a porte chiuse contro il Novara perché buttati fuori dalla nostra casa, lo Stadio Dei Marmi – 4 Olimpionici Azzurri, senza fornirci una sede alternativa; (3) abbiamo giocato con lo stadio parzialmente aperto con l’Albissola, perché l’ordinanza di deroga emessa dal Sindaco, inopinatamente, non prevedeva la piena apertura dello stadio; (4) abbiamo giocato oggi a porte chiuse con la Pistoiese perché ci è stato scritto che dovevamo cercare un’altra sede, soltanto a meno di 48 ore dalla partita, quando trovare un’altra sede era ormai impossibile sia per la programmazione della squadra sia per il rispetto delle disposizioni della Lega Calcio».

«Queste sono le vere ragioni per cui, sfidando le regole federali, siamo stati costretti a giocare tre partite senza la essenziale presenza dei nostri tifosi. Nel frattempo, sono tre mesi che aspettiamo un progetto di realizzazione della nuova uscita di emergenza della curva sud dello stadio, che tarda a venire e impedisce di riaprire regolarmente lo Stadio Dei Marmi – 4 Olimpionici Azzurri ai tifosi. Sono oltre diciotto mesi che le prescrizioni degli organi di vigilanza relative ai necessari lavori di adeguamento dello Stadio non sono ancora state tutte eseguite. Nell’attesa di ciò che non arriva, la società ha anticipato tutti i costi necessari per svolgere a Pontedera la propria attività sportiva e la presenza dei tifosi. Tuttavia, l’uso dell’impianto di Pontedera non è stato più possibile e non è stato possibile avere idonee sedi alternative. Come società sportiva che è tuttora priva addirittura della concessione amministrativa di gestione dello Stadio Comunale, abbiamo tentato anche l’unico strumento per noi possibile: offrire la nostra sponsorizzazione per finanziare le opere necessarie e cercare di far terminare al più presto i lavori edili necessari all’adeguamento dello Stadio. Neanche questo è servito! Lo Stadio Dei Marmi – 4 Olimpionici Azzurri è ancora chiuso ai suoi tifosi. Questi sono i fatti. Lasciamo ai nostri tifosi capire chi “mette a rischio il futuro della squadra e gli straordinari risultati fin qui conseguiti”, da noi che amiamo la Carrarese. Oggi abbiamo vinto una difficile partita! Hanno perso coloro che non sono nostri tifosi e, forse, anche chi nostro tifoso fa finta di esserlo a parole, facendo alla Carrarese e a chi la ama promesse che poi, puntualmente, non vengono mantenute».

Più informazioni su