Carrarese chi sei?

Sarà un vero e proprio tour de force quello che attenderà la Carrarese nei prossimi giorni; infatti dal 6 al 12 i ragazzi di mister Baldini scenderanno in campo ben tre volte con avversari molto attrezzati come Alessandria, Pisa e Piacenza.
I primi due match saranno in notturna e casalinghi, ma comunque ricchi di insidie contro due squadre che in estate sono state allestite per stare nei piani alti del girone A. Aspettative rispettate dai nerazzurri che dopo un avvio non facile, si sono ripresi e ora sono al terzo posto in Campionato a -6 dal Livorno capolista. A Pisa si è comunque consumato il divorzio da mister Gautieri, al quale non sono bastati 16 punti in 9 giornate per rimanere saldo al timone; il tecnico campano dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia di categoria è stato esonerato frutto anche del rapporto mai decollato con la piazza che nonostante la classifica, si aspettava un Pisa più spettacolare. Il Presidente Corrado ha deciso di optare per la soluzione interna affidando la guida tecnica a Pazienza, anche lui ex calciatore di Serie A come Gautieri, proveniente dalla Berretti.
Diverso il cammino fin qui tenuto dall’Alessandria che con 9 punti in 10 giornate è la sorpresa in negativo dell’intero girone. I grigi dopo la cocente delusione della scorsa stagione, stanno faticando molto, ma la rosa a disposizione del nuovo mister Stellini, al quale la società ha ribadito la fiducia, è di prima qualità e presto inizierà la risalita. I punti di distacco dalle prime sono molti, ma proprio la storia recente dei piemontesi insegna che la Serie C non finisce mai.
Il trittico dei marmiferi si concluderà a Piacenza contro la squadra allenata dal tecnico Franzini che in estate ha salutato quattro pedine importanti come Taugourdeau, Hraiech, Razzitti e capitan Matteassi. I biancorossi, nonostante le partenze, sono comunque arrivati calciatori del calibro di Scaccabarozzi, Della Latta, Bertoncini e Pederzoli oltre a giovani in rampa di lancio come Masciangelo e Zecca, attualmente sono dietro alla Carrarese di soli due punti.
Questi tre incontri ci diranno che squadra è la Carrarese, saranno la cartina tornasole delle ambizioni degli azzurri. Un’ipotetica tabella di marcia è davvero difficile farla, sia per come si sta sviluppando il campionato che per come ci ha abituato la squadra; quindi non resta che viverci tutto d’un fiato questo tris di partite cullando il sogno e sperando di non essere bruscamente svegliati.