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Turba dà l’addio, Massese in vendita

Adesso iscrizione al campionato a rischio. Il presidente: "Sarebbe un gran problema se non la rilevasse nessuno". Accordo col Genoa per il settore giovanile

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Ieri un comunicato stampa della Massese si rendeva nota una conferenza stampa che si sarebbe svolta il 14 giugno presso lo stadio “degli Oliveti”, per comunicare al pubblico alcune importanti decisioni da parte della società.

Gianni Benedetti, Giorgio Turba, Claudio Della Maggesa

Il presidente Giorgio Turba, ha preso subito parola spiegando cosa succederà in futuro alla Massese, dichiarando il suo addio. Turba ha deciso di passare il suo ruolo a qualcun’altro e, se arriverà, però gli starà accanto nel ruolo di sponsor. Ci sono già stati contatti nei mesi scorsi e c’era stata una proposta di acquisto per i bianconeri in caso di promozione in Lega Pro ma gli stessi contatti non sono disposti a prendere la società in Serie D.

“Per me la Massese è stata una passione e lo è tuttora, ma soprattutto non è stato un doppio fine per ricavare qualcosa, mi conoscete bene. È da quindici anni che sono alla Massese e dopo questi anni va via il cuore prendere queste decisioni. Quindi io ringrazio la città di Massa, gli sportivi e tutti quelli che mi hanno permesso di arrivare qua. La Massese — ha continuato Turba – è un valore aggiunto alla città di Massa, e ci vuole la buona volontà che qualcuno dia un seguito a ciò che abbiamo costruito negli ultimi anni.” conclude.

“E se non arrivasse nessuno?” ha domandato un tifoso curioso e sorpreso dalla scelta del presidente. “Sarebbe un gran problema – ha ribattuto Turba – se nessuno si presentasse per questo ruolo, c’è il rischio che la Massese scompaia da un futuro campionato. E l’iscrizione per il campionato è intorno al 7 di luglio, ed io sono consapevole della scelta che ho fatto” finisce Giorgio Turba.

Per quanto riguarda il settore giovanile è stato trovato un accordo con il Genoa ma anche in quello, ovviamente, molto dipende dagli esiti di questa faccenda.

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