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Danesi ripete il suo mantra: calma e pazienza, calma e pazienza…

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A Massa oggi c’è euforia. E come non dovrebbe esserci dopo un 4 a 1 rifilato ad una squadra come il Gualdo, pronosticata come una tra le più attrezzate della categoria. In più senza pezzi importanti, primo tra tutti la stella Del Nero e in campo neutro, ovviamente un vantaggio per la squadra ospite. Con una vittoria così schiacciante si lavora meglio e si affronta la prossima trasferta a Piancastagnaio (Pianese) senza nervosismi e frenesie, sensazioni che tolgono la tranquillità necessaria a limare le imperfezioni. Da uomo navigato nel mondo del calcio Mister Andrea Danesi non nasconde la sua soddisfazione ma tiene le ali per terra e in un intervista mette nero su bianco la sua Massese.

  1. Ottimo risultato quello di ieri, quattro gol di tutto il reparto offensivo. Merito sicuramente della squadra che sviluppa buon gioco. Come si è inserito nelle dinamiche offensive il nuovo acquisto Granito?
    Granito è un professionista esemplare che non ha bisogno di presentazioni e che ha sempre dimostrato il suo valore. E’ un ragazzo forte, serio, disponibile e intelligente. Penso che miglior acquisto non si potesse fare.
  2. Andiamo al punto, questa squadra può vincere il campionato?
    No non è ancora da vittoria, noi facciamo una battaglia alla volta, minuto dopo minuto. Abbiamo fatto una buona campagna acquisti ma relativamente al nostro budget, nella quale abbiamo sostituito validi giocatori come Fusco e Cargiolli con altri importanti come Granito e Chianese. Abbiamo tenuto l’intelaiatura dello scorso anno e stiamo portando avanti il progetto con tutta la professionalità necessaria, merito della società e di tutti i miei collaboratori. Ma dobbiamo ancora crescere molto, soprattutto nelle seconde linee.
  3. Cosa manca quindi ancora e cosa intendi per le seconde linee?
    E’ evidente che la nostra squadra abbia una rosa formata da 11 giocatori di livello e pronti per il salto verso la Lega Pro e 10-11 giocatori di un altro spessore. Ciò che intendo dire e che la nostra società non ha un budget per acquistare fuori quota in arrivo da Primavere di Serie A e Serie B come fanno altre squadre del nostro girone o avere delle riserve con stipendi faraonici. Abbiamo comunque validissimi giocatori provenienti dalla Juniores o da categorie minori, per fare un esempio Nicola Dell’Amico che la stagione scorsa era in Promozione. Comunque sono tutti giocatori validi e con ottime potenzialità ma che chiaramente devono crescere. E la crescita è un processo che richiede tempo e pazienza, tempo e pazienza, tempo e pazienza. Per questo non voglio notizie che dipingano la Massese come una corazzata o squadra da battere perché sarebbero notizie false, esagerate e tendenziose le quali trarrebbero in inganno i nostri tifosi.
  4. Qual è o quali sono quindi le squadre favorite per la vittoria finale?
    Faccio fatica a vedere in casa mia, figurati in casa degli altri.Gianluca Matelli

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