La Massese mostra la manita

La Massese si impone anche a Spoleto dove, dopo una partita combattuta, porta a casa la quinta vittoria consecutiva e tre punti che le permettono di avvicinarsi ulteriormente ai play off.

Partono subito forte i ragazzi di Mister Danesi e al quarto minuto sfiorano il gol con Lorenzini.
Lo Spoleto non riesce a impensierire i bianconeri limitandosi solo a difendere, ma al 27‘ ancora Lorenzini mette in  grande apprensione la difesa di casa con un diagonale dal limite che sbatte sulla traversa.
La Massese attacca con grande entusiasmo e al 35‘ va nuovamente vicinissima al vantaggio questa volta con Falchini, abile a sfruttare un errore in disimpegno dell’estremo difensore avversario Bravini, ma Cesari riesce a respingere proprio sulla linea di porta.

Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate, Spoleto 0-0 Massese.

Nella seconda parte di gara il copione è lo stesso, la Massese attacca e lo Spoleto si difende con tanta grinta e intensità.

Ad inizio ripresa anche Fusco si fa vedere in zona gol deviando di testa un gran cross di Aliboni, ma il pallone colpisce il palo della porta difesa dai padroni di casa.
Pochi minuti più tardi lo Spoleto impensierisce per la prima volta il portiere bianconero Barsottini, che però controlla un diagonale dal limite di Noviello che esce di poco.
Superata la mezz’ora l’arbitro fischia una punizione a favore dei massesi sulla linea della tre-quarti difensiva, è l’episodio decisivo. Il capitano Milianti si incarica della battuta e mette una palla a centro area per la testa di Parenti, Bravini compie il miracolo ma nulla può sulla deviazione a distanza ravvicinata di Rosaia, 0-1.
Allo scadere ancora Rosaia si rende pericoloso colpendo il palo con un gran sinistro, Falchini si avventa sulla respinta e raddoppia, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

“E’ stata una partita difficile, giocata molto bene dai ragazzi. Abbiamo lavorato bene con il pressing alto, abbiamo colpito due traverse e un palo e ci  stato annullato un gol valido. Siamo stati più forti anche degli infortuni di Remorini (distorsione al ginocchio) e Zambarda (contusione al quadricipite femorale)”.

Questo è il commento a fine gara di un soddisfatto Danesi, consapevole del fatto che i suoi ragazzi stanno vivendo un grandissimo momento di forma fisica, tecnica e psicologica, un momento molto proficuo dal punto di vista dei punti guadagnati a fine gara.
Il Mister quindi è fiducioso ed entusiasta, ma sa benissimo che per tornare veramente protagonista nelle posizioni più alte della classifica ci vuole ancora tanto sudore, grinta, coraggio e umiltà.