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Un Ponsacco in ottima forma impedisce alla Massese di dimostrare il proprio valore

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Secondo stop consecutivo per la Massese di Danesi che perde a Ponsacco e non riesce a scrollarsi di dosso la sconfitta subita in casa a favore della Virtus Flaminia. Stesso risultato, ma gare completamente differenti: agli Oliveti infatti lo scorso 23 novembre i bianconeri avevano dimostrato di essere una squadra molto organizzata e difficile da affrontare, peccando di leggerezza in zona gol ma entusiasmando per grinta e compattezza.


Contro il Ponsacco invece la Massese non è mai riuscita a imporsi subendo la buona organizzazione di gioco dei rossoblù e la velocità del loro reparto offensivo guidato dall’ex Vignali, in grande giornata. Lo stesso Vignali, al 31′ porta in vantaggio il Ponsacco con un rasoterra dal limite che si insacca alla sinistra di Barsottini. Dopo il gol la Massese non reagisce, anzi continua a subire gli attacchi dei rossoblù, la difesa bianconera va in affanno e Perinelli, al 43′, viene espulso per doppia ammonizione.


Nella seconda metà di gioco, nonostante l’inferiorità numerica, i bianconeri dimostrano grande carattere impegnando Tognoni in un paio di interventi. Al 69′ però è ancora l’ispiratissimo Vignali che offre a Brega la palla del 2-0. Gli uomini di Danesi non mollano, passa un solo minuto e Fusco vine atterrato in area: rigore. Del Nero non sbaglia e realizza dagli undici metri un gol che permette alla Massese di accorciare le distanze.


Da qui alla fine la Massese gioca con grinta e cuore, ma non riesce a trovare il pareggio anche per merito di un grande Ponsacco che vince collezionando numerose occasioni da gol. I bianconeri, sotto di una rete e con un uomo in meno, dimostrano tanto carattere, non ci stanno a perdere e accorciano le distanze su rigore. Come ha ammesso Mister Danesi: è stata una gara difficile contro un Ponsacco in ottima forma, abbiamo provato a reagire ma non è bastato. Complimenti quindi ai rossoblù ma la Massese non deve dimenticare il valore di questo gruppo e ripartire il prima possibile per conquistare la dimensione che merita.

M.T.

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