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Riccardo Ricciardi (M5s) confermato alla Camera: “Noi vero riferimento area progressista”

“La nostra priorità, come è sempre stato è rispettare il programma e noi siamo gli unici ad averlo improntato nell’ottica della riduzione delle disuguaglianze economiche, sociali, territoriali, generazionali e di genere. Noi siamo in parlamento per questo programma - risponde Ricciardi- e faremo opposizione per difendere le conquiste sociali".

MASSA-CARRARA – Il voto di domenica conferma alla Camera Riccardo Ricciardi, che ottiene grazie al proporzionale uno dei tre seggi conquistati da un apuano (Andrea Barabotti -Lega e Alessandro Amorese- FdI). Il vicepresidente di Giuseppe Conte spiega come inizialmente avesse temuto un risultato non brillante da parte del Movimento a causa dei dissidi interni vissuti nell’ultimo anno. “Stavamo costruendo un campo progressivo che poi il Pd ha distrutto – racconta l’evolversi della campagna elettorale il deputato – ma quando abbiamo cominciato a fare campagna elettorale e a vedere gente, abbiamo capito che tante persone si stavano riavvicinando e avvicinando per la prima volta al Movimento. Così alla fine non è stata una sorpresa, né per il risultato locale, né per il risultato nazionale”.

Gli chiediamo quali siano adesso le priorità per quanto riguarda il suo mandato e per quanto riguarda l’azione politica nazionale.

“La nostra priorità, come è sempre stato, è rispettare il programma e noi siamo gli unici ad averlo improntato nell’ottica della riduzione delle disuguaglianze economiche, sociali, territoriali, generazionali e di genere. Noi siamo in parlamento per questo programma – risponde Ricciardi- e faremo opposizione per difendere le conquiste sociali. Credo che il M5s sia il vero riferimento dell’area progressista”.

Sulla domanda sulle bonifiche dell’ex polo chimico a Massa, Riccardo Ricciardi evoca la responsabilità della regione:” Sulle bonifiche la regione è stata inerte. Abbiamo ricostruito in ministero cosa è accaduto. Dobbiamo cercare di capire con i capi di gabinetto, con gli uffici con chi sarà nominato al ministero per mettere in campo una soluzione. Non lasceremo niente di intentato”.