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Il passaggio di consegne e la proclamazione: Serena Arrighi è ufficialmente sindaca di Carrara foto

Sulla prossima giunta: «Al lavoro da domani. Vorrei provare a fare metà componenti donne e metà uomini». Il sindaco uscente De Pasquale: «Le ho fatto i miei sinceri auguri di buon lavoro. Spero nel meglio per Carrara e per tutta la nostra comunità»

CARRARA – «Notifico la proclamazione» pronuncia solennemente il segretario generale Giulio Nardi, in sala di rappresentanza accanto a Serena Arrighi, la nuova sindaca di Carrara. La stretta di mano tra il sindaco uscente Francesco De Pasquale e Arrighi c’era già stato qualche minuto prima, nella sala del Consiglio comunale. Gli applausi dei consiglieri presenti neoeletti, del marito, del padre della prima cittadina, intervenuti alla cerimonia, hanno sottolineato l’investitura ufficiale.

Arrighi ha voluto rivolgere un ringraziamento anche alle forze politiche che non fanno parte della sua coalizione ma che comunque l’hanno sostenuta al ballottaggio tramite le indicazioni di voto: «Vorrei ringraziare – ha detto – anche Articolo Uno, Rifondazione Comunista, Rigoletta Vincenti e Sinistra Italiana, oltre, ovviamente, al Partito Socialista Italiano».

«Da dopodomani (domani, ndc) mi metto a lavorare sulla giunta – ha assicurato poi la sindaca – e cercherò di essere abbastanza veloce. Vorrei provare a fare metà componenti donne e metà uomini. Non ci sarà un assessorato più importante dell’altro: avranno tutti lo stesso peso anche perché credo molto nel lavoro di squadra». Subito dopo la cerimonia, la neo sindaca ha fatto una visita presso le stanze della Protezione civile, al piano terra del palazzo civico: del resto la prima cittadina, durante la campagna elettorale aveva più volte confermato quella che sarebbe stata la priorità della sua amministrazione, orientata in primis a valorizzare la collaborazione con gli uffici della macchina comunale. Alla sindaca sono state quindi mostrate la sala operativa e il centro operativo.

«Il centro operativo è il luogo dove il sindaco gestisce le emergenze e dove ci mettiamo in contatto due volte a settimana con la regione – le spiega il funzionario della Protezione civile Angelo Ricci, facendo strada – la sala operativa invece è funzionale al servizio per gestire le emergenze. Dove vengono monitorati e arrivano i dati sensibili di Carrione, Parmignola e dove comunichiamo con le associazioni di volontariato». Il funzionario ha spiegato che esistono due allarmi legati al rischio idrogeologico, i quali fanno scattare l’allarme ai cellulari connessi (tra cui quello del sindaco) attraverso una apposita applicazione: «Quando il pluviometro registra precipitazioni di 20 ml in 40 minuti o di 40 ml in un’ora, oppure quando il livello del torrente supera la soglia gialla e la soglia rossa. Venti giorni fa per esempio sono caduti 57 ml in 20 minuti».

Nel frattempo, Francesco De Pasquale, nel compiere l’ultimo atto nel ruolo di sindaco, vale a dire il passaggio di testimone al nuovo sindaco, fa sapere ai cittadini: «Oggi, in concomitanza con la sua proclamazione ufficiale, ho incontrato la sindaca Serena Arrighi per un cordiale passaggio di consegne che ci ha dato l’occasione di parlare dei progetti più importanti per il futuro della città. Le ho fatto i miei sinceri auguri di buon lavoro. Spero nel meglio per Carrara e per tutta la nostra comunità».