«No alle classi pollaio, basta accorpamenti al Montessori-Repetti». Ferri interroga il ministro foto

CARRARA –  “Individuare una soluzione organizzativa che consenta all’Istituto Montessori-Repetti di Carrara di mantenere l’attuale assetto, evitando in questo modo accorpamenti tra classi che andrebbero a incidere negativamente sulla qualità didattica dello stesso istituto”. Lo chiede Cosimo Ferri, deputato di Italia Viva, con un’interrogazione al ministro dell’Istruzione Bianchi.

“In vista del prossimo anno scolastico, all’interno dell’Istituto Montessori-Repetti di Carrara è previsto l’accorpamento delle attuali classi seconde ginnasio del Liceo Classico, per formare un’unica classe terza, nonché l’accorpamento delle attuali classi terze (3E-3D), per formare un’unica classe quarta del Liceo Linguistico. Questa novità organizzativa è foriera di asperità in quanto: si prospetta la creazione di classi sovradimensionate, nonché disagi relativi alla fruizione del servizio scolastico, perché la didattica degli ultimi due anni, inevitabilmente penalizzata, ha messo psicologicamente a dura prova l’equilibrio dei ragazzi e l’accorpamento forzoso dei gruppi classe disomogenei andrebbe a colpire ulteriormente tale equilibrio”.

“Al contempo, tale prospettiva non sembra tener conto del significativo aumento delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico, nonché di una linea di tendenza, ormai consolidata, caratterizzata da un incremento di iscritti, a partire dal triennio, provenienti da altri istituti. Peraltro, i previsti accorpamenti comportano problemi di sicurezza sia in ragione della capienza delle aule sia in ragione dell’evoluzione non prevedibile del quadro pandemico”.

“È evidente che il previsto accorpamento andrà a detrimento della qualità dell’offerta formativa che connota l’Istituto Repetti-Montessori, unico in provincia ad attuare nel triennio il percorso di orientamento-potenziamento con curvatura biomedica accreditato dal Miur”, conclude.