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«La nuova riforma dia agli anziani il sostegno dovuto»

TOSCANA – Secondo i tempi scanditi dal Pnrr entro l’estate il Governo sarà chiamato a varare la riforma dell’assistenza per gli anziani non autosufficienti. Anap, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati della Confartigianato, insieme alle altre organizzazioni che hanno siglato il “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”, ha scritto una lettera al premier Draghi e ai ministri Speranza e Orlando chiedendo una riforma all’altezza delle esigenze degli anziani e dei loro familiari. Si tratta di una riforma attesa da 30 anni ed urgente a causa delle debolezze del welfare attuale e dell’invecchiamento della popolazione.

Angiolo Galletti, presidente di Anap l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati della Confartigianato Toscana ha dichiarato: «InToscana sono oltre 110mila gli anziani non autosufficienti. Persone e famiglie che da trent’anni attendono maggiori tutele e sostegni. Per questo noi di Anap vogliamo che si introduca il “Sistema Nazionale Assistenza Anziani” previsto nelle proposte presentate dal Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza. In questo modo – prosegue Galletti- sarà possibile costruire un unico sistema integrato, con grande semplificazione dei processi di accesso all’assistenza che oggi sono frammentati tra enti vari e afflitti da pesanti iter burocratici».

Tra le richieste di Anap al Governo: maggiori sostegni economici e concreti ai familiari che si prendono cura degli anziani, la promozione delle cure domiciliari, il miglioramento dell’offerta di prestazioni medico infermieristiche e riabilitative, maggiori sostegni e aiuti all’anziano nelle attività fondamentali della vita quotidiana e affiancamento a familiari e badanti. «Servono aiuti concreti che garantiscano sicurezza e qualità alla vita agli anziani. Le persone non autosufficienti devono poter contare su assistenza e cure di qualità, servizi di supporto alla socialità e ausili tecnologici di assistenza», conclude il presidente Angiolo Galletti.