Ambiente: ecco cosa prevede il programma di Caffaz candidato a sindaco

CARRARA – Continua la presentazione da parte del candidato sindaco del Comune di Carrara Simone Caffaz alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno la presentazione del suo programma. Si sofferma su quanto prevede per l’ambiente.

“Il nostro obiettivo – inizia Caffaz  – è quello di rendere la città più verde e pulita. Carrara ha diverse criticità su questo fronte e ne siamo perfettamente consapevoli. Dobbiamo spingere con più forza a bonificare i cascami dell’industria chimica che fu, a rinaturalizzare le aree antropizzate e abbandonate, dobbiamo sviluppare le energie rinnovabili e spingere l’industria estrattiva a fare di più. Adotteremo una tariffa sui rifiuti che incentivi comportamenti virtuosi, mettendo in sicurezza il territorio, valorizzando il patrimonio di animali e piante e creando una città pet friendly”

“Gli impegni sono molti – continua Caffaz – e nel nostro programma di questo settore disponibile in forma completa on line sul sito e sui social ed in forma cartacea nelle sedi dei comitati è previsto tra l’altro di eliminare i nuovi cassonetti collocati dall’ultima amministrazione e proseguire nella strategia rifiuti zero implementando il porta a porta nel centro storico e nei paesi a monte. Adotteremo la tariffa rifiuti puntuali, la TARIP, per rendere più economica la gestione e risalire la classifica nazionale”

“Valorizzeremo le vie d’acqua e la rete idrica – prosegue Caffaz – con interventi mirati alla riduzione delle perdite e l’adeguamento dei depuratori agli standard europei. Rinaturalizzeremo l’asta fluviale del Carrione, lavoreremo sull’efficienza energetica del patrimonio immobiliare comunale, svilupperemo progetti legati alle energie rinnovabili, rimuoveremo per quanto in potere dell’amministrazione tutti i vincoli non necessari al pieno sviluppo delle soluzioni energetiche private in autoproduzione e autoconsumo”

“Avvieremo una vera comunità energetica cittadina – conclude Caffaz – ciò aiuterà a combattere la povertà energetica, sostenere i costi energetici di famiglie e pubbliche amministrazioni. Ci sono poi nel programma altri punti importanti su parchi e aree verdi, sulle fontane pubbliche esistenti specialmente quelle storiche, sul patrimonio di alberi e piante, su bonifiche e smaltimento, sul monitoraggio delle emissioni, su aree sgambatoio per i cani attrezzate e dotate di abbeveratoi e servizi”