«Gestione Rsa Massa, gara andata deserta. Forse il bando era studiato male?»
Forza Italia interviene sull’appalto di gestione Global Service delle strutture residenziali e di cure intermedie Ascoli e Pelù
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MASSA – Forza Italia Massa, attraverso una nota a firma di Matteo Bertucci, Stefano Benedetti, Giuseppe Cagetti, Luca Guadagnucci e Sergio Menchini, interviene sull’appalto di gestione Global Service delle strutture residenziali e di cure intermedie Ascoli e Pelù di Massa: “Il commissario straordinario della Casa Ascoli, di concerto con il Sindaco del Comune di Massa che di casa Ascoli è il controllore, aveva indetto un bando di gara mediante procedura aperta per il servizio di gestione dei servizi socio sanitari, assistenziali e generali presso le strutture residenziali e di cure intermedie Ascoli e Pelù. Si trattava di un appalto “global service” per l’individuazione di un unico soggetto che avrebbe dovuto svolgere i servizi (assistenza socio – sanitaria, mensa, pulizie, servizi alla persona, ecc.) che oggi sono affidati a diversi soggetti. Il bando prevedeva l’aggiudicazione al prezzo base di euro 2.400.000,00 circa annui per la durata di anni 6 e mesi 6. A seguito della determinazione n.2 del 12/05/2022 di Casa Ascoli, che ha per oggetto “Dichiarazione procedura deserta e avvio procedura negoziata”, Forza Italia ha appreso che la gara è andata deserta e si interroga per far luce su cosa abbia portato alla mancanza di offerte di partecipazione. Se una gara importante, per servizi già esistenti e funzionanti, è andata deserta, è possibile che il bando fosse congegnato male e in maniera da non essere appetibile, neppure da parte dei soggetti che già svolgono quel tipo di attività e di lavori? Forza Italia ritiene di sì”.
“Conseguente alla mancanza di offerte – proseguono da Forza Italia -, Casa Ascoli ha invece disposto l’avvio di una procedura negoziata. Addio quindi al bando di gara con procedura aperta Tutto questo senza dubbio è stato fatto nel rispetto delle forme, ma è la scelta migliore? Quali saranno le possibili conseguenze? Si tratta di aver aperto la strada a incarichi diretti e fiduciari, che potranno essere liberamente affidati, anche a soggetti che potrebbero essere estranei alla nostra città, estranei alla vita e alle dinamiche del nostro territorio e che, nella nuova gestione dei servizi, con eventuali tagli e “spacchettamenti”, potrebbero mettere a rischio posti di lavoro, fino ad esporre pericolosamente Casa Ascoli ai creditori. Quali sono le garanzie per i lavoratori attualmente impiegati dalle aziende che stanno operando presso Casa Ascoli e rsa Pelù? Bisognerà attendersi anche che le cooperative attualmente impegnate in Casa Ascoli e in rsa Pelù presto “bussino cassa” per i crediti milionari che hanno maturato da anni, se si dovessero trovare estromesse da un regolare bando di gara e, per di più, senza lavoro”.
“Forza Italia – chiudono dal partito azzurro – sollecita Casa Ascoli e il Sindaco del Comune di Massa a revocare la determinazione sopra indicata e ad attivarsi tempestivamente per predisporre gli studi e gli atti necessari a bandire una nuova procedura di gara, con un bando ragionato e condiviso, privo delle forti patologie contenute in quello andato deserto, al fine di garantire la migliore gestione possibile dei sevizi della Casa Ascoli e della Rsa Pelù nella massima trasparenza e nell’interesse primario dei loro ospiti e dei cittadini”.