LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Lascito Crudeli, soddisfatto il Pri: «Realizzazione del centro anziani sia una priorità»

CARRARA – Ha accolto con soddisfazione il Partito Repubblicano Italiano di Carrara la notizia che la Pro Loco di Avenza, con una conferenza stampa ad Avenza, ha riacceso i riflettori sulla vicenda del “lascito Crudeli” (ne abbiamo parlato qui). Ciò anche in relazione ad un ulteriore lascito più recente, quello del defunto Carlo Baracchini, sempre come quello precedente, destinato agli anziani, che – spera il Pri – venga adeguatamente utilizzato.

“La soddisfazione – spiegano dal partito – nasce dal fatto che si tratta di due repubblicani, il prof. Crudeli da considerarsi una delle personalità più rilevanti nella rinascita democratica di Carrara. Antifascista, membro del Cln, fu lui che tenne nel 1946 il discorso di proclamazione della Repubblica al balcone di Palazzo Ducale a Massa. Amministratore comunale negli anni ’60, fu poi per anni titolare della cattedra di Filosofia al Liceo Classico di Carrara e Carlo Baracchini fu insegnante elementare stimato e sindacalista nelle file della Uil per molti anni. Queste due figure dimostrano quanto sia da sempre profondo il legame tra la tradizione repubblicana e la nostra gente in questo caso la popolazione anziana certamente la più debole e spesso indifesa specie in questa situazione di pandemia. Certo, nella vicenda Crudeli molte sono le responsabilità coinvolte, ma oggi è alla Usl locale che spetta la titolarità del problema, in quanto proprietaria dei beni in questione, e meraviglia che non abbia sentito il dovere di rispondere alla lettera a suo tempo indirizzata dalla Pro-Loco, peraltro con spirito collaborativo e non polemico”.

“I repubblicani, dal canto loro, dichiarano sin d’ora che porranno il problema (la realizzazione di un centro per anziani ad Avenza intitolato al Crudeli) tra le priorità programmatiche della coalizione in vista delle prossime elezioni amministrative – chiudono dal Pri – e si augurano che anche gli altri partiti, senza distinzione di colori, sentano loro questa battaglia di solidarietà e di giustizia”.