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Carrefour, Galletti (M5S): «Protocollata la mozione per salvaguardare i livelli occupazionali in Toscana»

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TOSCANA – «Da fonti di stampa apprendiamo che Carrefour, la multinazionale d’oltralpe che opera nel settore della grande distribuzione, ha dichiarato di voler procedere alla quinta ristrutturazione in dieci anni. Un’operazione, secondo la proprietà, innescata dalla “grave situazione economico gestionale” che Carrefour Italia sta vivendo e che necessiterebbe di azioni drastiche, per un rapido riequilibrio finanziario». A parlare è Irene Galletti, presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.

«Spiegando la propria mossa alle sigle sindacali – ricostruisce la cinquestelle – Carrefour ha annunciato la dismissione di 106 negozi della rete vendita diretta, di cui 82 Express e 24 Market, con il trasferimento a terzi imprenditori della rete in franchising. Allo stesso tempo sarà avviata la procedura di esubero per 769 lavoratori. E sebbene la proprietà abbia dichiarato che gli esuberi saranno su base volontaria, resta il fatto che il calo occupazionale colpirà diverse regioni, tra cui la Toscana, e le chiusure dei punti vendita avranno ripercussioni sull’economia dei territori coinvolti dalla razionalizzazione. Tutte azioni, peraltro, incompatibili con il piano di investimenti presentato dalla stessa azienda per il triennio 2022/2024, che sulla carta prevedeva un importante incremento di fatturato attraverso leve commerciali differenziate tra Iper, Market ed Express, senza però un adeguato investimento sulle lavoratrici e i lavoratori».

«Naturalmente – conclude la capogruppo M5S – tutto questo non può avvenire nel silenzio delle istituzioni, per questo abbiamo protocollato una mozione che impegna il presidente Giani e la sua Giunta regionale ad attivarsi per verificare quali saranno gli effetti di questa ridimensionamento nella nostra regione, salvaguardando al contempo i livelli occupazionali e le economie che si sono create attorno a tali punti vendita e all’indotto che ne deriva».

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