LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

«Consulta giovani organismo “fantasma”: totalmente fallita la politica dell’assessore Forti»

Leonardo Buselli (Psi): «Autentica farsa fra rinvii, scuse ipocrite, giochetti e scivoloni istituzionali»

CARRARA – “Consulta giovani senza alcuna concretezza e con scarsa partecipazione: totalmente fallita la politica dell’Assessore Federica Forti che, come abbiamo raccontato un po’ di tempo fa, nel caso della “consulta dei giovani”, fra rinvii, scuse ipocrite, giochetti e scivoloni istituzionali, è stata una autentica farsa”. Non usa mezzi termini Leonardo Buselli (Psi) nell’attaccare l’assessore della giunta pentastellata. “Alcuni giovani – continua – che hanno creduto fin da subito nella Consulta, quei pochissimi rimasti, hanno inviato l’adesione, ma non sono state sufficienti, perché non sono pervenute le domande della categoria lavoratori e tutti siamo rimasti imbarazzati per quanto sta capitando. Infatti questo “organismo” del tutto fantasma e assente, ideato con una delibera risalente ad un Consiglio Comunale del 2020, non parte. Così l’amministrazione comunale, senza provare alcuna vergogna, dopo il scivolone antidemocratico che ha dovuto correggere emanando un altro avviso, per la terza volta  ha riaperto i termini per l’adesione alla Consulta delle politiche giovanili fino al prossimo 31 ottobre. Dopodiché è chiaro che l’Assessore Forti è rimasta l’unica tra i grillini a credere con convinzione nella necessità di questo strumento di “partecipazione attiva”, dal momento che, appena insediati i vertici dei 5 stelle, hanno deciso di cancellare per sempre i consigli dei cittadini”.

“Probabilmente la “Consulta Giovani” – prosegue Buselli – per come è stata gestita finora, farà la fine della “Consulta Anziani”  che , dopo tantissimi anni di attività, sotto l’Assessorato di Anna Galleni, nonostante più avvisi pubblici che sono andati quasi deserti per la scarsissima partecipazione delle associazioni di volontariato anziani, non è stata costituita. Altro schiaffo all’Amministrazione 5 Stelle per le politiche fallimentari della partecipazione e del volontariato. Noi socialisti, che sin dalla nascita del nostro partito crediamo alla valorizzazione della società civile e alla partecipazione dei cittadini al funzionamento delle società democratiche, auspichiamo che finalmente al 31 di ottobre arrivino le domande di adesione per la Consulta Giovani e che di possa così partire”.

“Il pensiero politico socialista – chiude l’esponente del Psi – si basa infatti sulla convinzione che non possa esistere una società realmente democratica senza una partecipazione attiva e responsabile dei suoi  cittadini, senza enti locali forti, efficaci e trasparenti e senza una governance locale di qualità, quindi siamo favorevoli a un maggiore coinvolgimento dei giovani al fine di creare un “sistema” di politiche giovanili che ad oggi mancano del tutto”.