LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Asmiu tira le somme: «Raccolta differenziata in crescita nei mesi estivi»

L'amministratore unico della società Fornari si dice ottimista per il futuro e ringrazia l'amministrazione

Più informazioni su

MASSA – «In stretto binomio con quanto già comunicato dall’amministrazione comunale, Asmiu intende dare ai concittadini un dettagliato resoconto di quanto attuato, dei risultati raggiunti e della trasformazione di Asmiu da azienda speciale a società a responsabilità limitata (srl)». Si apre così la nota ufficiale dell’amministratore unico di Asmiu, Massimiliano Fornari, che informa la cittadinanza sul percorso intrapreso dalla società di smaltimento rifiuti massese.

«Questa trasformazione, oltre a proiettarci in una nuova realtà più dinamica e al passo con i tempi, si può inquadrare anche nell’urgente esigenza di riorganizzazione del sistema complessivo dei servizi erogati ai cittadini. Da sottolineare che l’azienda, – scrive Fornari – su quest’ultimo punto, ha anticipato un percorso virtuoso di ammodernamento con azioni volte a predisporre una gestione del servizio più performante e in linea con le nuove istanze normative. Anticipazioni sui tempi quali assunzione di personale, acquisto di nuovi mezzi, avvio delle Rrdd in larga scala, sono state azioni rese possibili solo attraverso lo sguardo lungimirante del sindaco del Comune di Massa, che ha creato le condizioni favorevoli affinché le idee non rimanessero ferme alla fase progettuale permettendone la realizzazione».

«La programmazione e di seguito l’avvio del porta a porta in ampie zone del territorio comunale ha richiesto soprattutto l’impegno e la collaborazione di tutti i dipendenti dell’azienda. L’avere proceduto all’estensione di questo nuovo sistema di raccolta per microaree e in fasi diverse e successive è dipeso essenzialmente da questioni urbanistiche e demografiche, le stesse che hanno inciso anche nella scelta della tipologia di sistema di raccolta (PaP o isole ecologiche automatizzate). Ma, qualunque sia stata la modalità di raccolta adottata, i risultati raggiunti dimostrano un trend positivo ed in continua crescita, segno di una comunità attenta e sensibile al proprio territorio. – spiega Fornari – La nostra città, a prevalente vocazione turistica, ha sempre visto un forte e costante aumento dei rifiuti prodotti durante il periodo estivo. Circostanza, questa, che falsava in senso peggiorativo il quantitativo di rifiuto pro capite prodotto dai cittadini massesi. È proprio prendendo spunto da questa ultima stagione trascorsa, stagione storicamente critica, che faremo un raffronto  significativo dei traguardi raggiunti. Negli anni 2017-2018-2019 la percentuale di Rd nel medesimo periodo si assestava attorno al 25%. Nell’anno 2020, dopo un avvio delle raccolte domiciliari nelle località di Alteta, Partaccia, Ricortola e Ronchi, i numeri hanno cominciato a subire già una sensibile variazione attestandosi le Rrdd all’incirca ad un 40%».

«Ma è l’anno 2021 che segna il passo di un nuovo percorso che, validato dalle nuove modalità di gestione del servizio, ci ha portato a risultati inimmaginabili in un recente passato. Il trimestre estivo trascorso ha visto un particolare andamento in crescita delle percentuali della Raccolta Differenziata: dal 44,56% di giugno si è saliti al 49,37%  nel mese di luglio  fino a raggiungere il 52,49% ad agosto. Numeri che ci fanno sperare che l’obiettivo del 65% di Rrdd imposto dalla normativa sia per la nostra città finalmente raggiungibile, smentendo chi in passato, non credendoci, non si era neppure impegnato a conseguirlo. Di questo grande traguardo sono prima di tutto artefici gli stessi cittadini che non sono rimasti osservatori passivi ma hanno dimostrato di essere sempre più consapevoli che le buone pratiche di civiltà  sono sintomo di rispetto per l’ambiente che ci ospita. L’evidenza dei risultati ci sprona nel cronoprogramma ideato per l’ampliamento della raccolta domiciliare. – continua Fornari – A tal proposito, ricordiamo che il 13 settembre prossimo saranno interessati dal nuovo servizio gli abitanti delle zone di Turano, Rocca, Le Grazie e Capaccola. I kit per queste famiglie sono stati  in distribuzione all’infopoint  allestito presso il campetto calcistico di Turano, aperto al servizio dei residenti  delle zone indicate fino a sabato 11 settembre prossimo. Prossime tappe per il mese di settembre sono: avvio del porta a porta in via della Stazione e via Cervara seguite a stretto giro da via San Giuseppe Vecchio. In ottobre sarà la volta della zona di Ortola».

«Questa costante estensione della raccolta domiciliare sarà utile ad assecondare l’intercettazione di quei flussi di rifiuti che ad oggi, indecorosamente e incivilmente, vanno ad incrementare le micro discariche che si formano attorno a quei pochi cassonetti rimasti sul territorio, limitando di fatto l’abbandono indiscriminato. Tutto quello che è stato realizzato da Asmiu è stato garantito dall’amministrazione Persiani disponibile e consapevole della necessità di un cambio di rotta nella gestione del rifiuto, in primis da quegli assessori che hanno raccolto le nostre intuizioni e quindi contribuito alla realizzazione del nuovo piano di raccolta dei rifiuti».

«L’assessore alle Partecipate Pierlio Baratta che ha sempre sostenuto le scelte dell’azienda coadiuvandola con una valida e pertinente assistenza economico/finanziaria, come da sua competenza specialistica. L’assessore all’Ambiente Paolo Balloni che, quale sovrintendente del nostro settore non ha mai mancato di interagire e fornire consigli e soluzioni agli ostacoli che spesso si incontrano quando si realizzano grandi trasformazioni. In ultimo l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Guidi artefice e collaboratore assieme ad Asmiu delle isole ecologiche interrate a scomparsa che saranno posizionate in piazza Liberazione e nel centro di Marina di Massa, segnale di un restaurato decoro e immagine dei luoghi nevralgici del territorio. – conclude Fornari – Tutto ciò a dimostrazione che ogni successo deriva da un lavoro di squadra dove non prevale la competenza del singolo ma l’obiettivo comune».

Più informazioni su