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Referendum eutanasia legale, l’appello di Elena Mosti: «Firmate. Opportunità di scegliere sulla propria vita»

MASSA – “Ieri sera ho conosciuto personalmente Marco Cappato. Dopo l’impegno per il progetto della legge antifascista partita da Stazzema, inizio con entusiasmo e determinazione un altro percorso. Ci siamo incontrati con volontari e volontarie per organizzarci in previsione del 30 giugno, data in cui in tutta Italia si inizierà a raccogliere firme per il Referendum per l’Eutanasia Legale promosso dall’Associazione “Luca Coscioni”. Lo racconta la consigliera comunale di Massa Elena Mosti.  “Le firme che devono essere raccolte sono 500.000 e abbiamo tempo fino al 30 settembre 2021. In tanti e tante hanno già dato la disponibilità e molte associazioni hanno aderito.
Il referendum ha lo scopo di abrogare parzialmente la norma penale che impedisce l’introduzione dell’Eutanasia legale in Italia. L’omicidio del consenziente è un reato speciale (rispetto a quello di portata generale di cui all’art. 575 cp sull’omicidio) inserito nell’ordinamento per punire l’eutanasia”.

“Con questo intervento referendario – ricorda Mosti – l’eutanasia attiva sarà consentita nelle forme previste dalla legge sul consenso informato e il testamento biologico, e in presenza dei requisiti introdotti dalla Sentenza della Consulta sul “Caso Cappato”, ma rimarrà punita se il fatto è commesso contro una persona incapace o contro una persona il cui consenso sia stato estorto con violenza, minaccia o contro un minore di diciotto anni.
Io ho dato la mia disponibilità per autentificare le firme e insieme a me al momento per il Comune di Massa c’è anche il consigliere Alberti. Presenti anche amministratori di comuni limitrofi e avvocati”.

La consigliera lancia quindi un appello: “Se sei un avvocato, un cancelliere, un notaio, un parlamentare, un sindaco, un assessore, un consigliere comunale, un consigliere regionale o un dipendente comunale, puoi autenticare le firme.
Inoltre chiunque può aiutare nell’organizzazione e nel lavoro, che sarà tanto. Andate sul sito https://referendum.eutanasialegale.it/i-promotori/ dove potete trovare informazioni dettagliate e dove potete iscrivervi. Spero che molto colleghi e colleghe in Consiglio Comunale partecipino attivamente. Questa è una grandissima opportunità con la quale poter decidere di credere nella libertà. Libertà di scegliere sulla propria vita e sulla propria morte”.