Parcheggi a pagamento, ChiAma Carrara: «l’amministrazione ascolti la città»

Un’analisi costi benefici e un confronto con la città. E’ quanto chiede il gruppo ChiAma Carrara all’amministrazione comunale riguardo la questione dei parcheggi a pagamento sul litorale.

“Il refrain parcheggi a pagamento sul nostro litorale – scrive il gruppo – si ripresenta ogni anno da tempo e, pur riconoscendo una pratica seguita in molti comuni, la questione va anche analizzata dal punto di vista dell’offerta turistica. Il nostro litorale non offre l’attrattiva di altre località, basti osservare lo stato dei marciapiedi in cui passeggiare o la situazione delle spiagge libere, prive da sempre di servizi di ristoro e di servizi igienici all’altezza. La scelta di rendere i parcheggi a pagamento, pertanto, necessiterebbe di un’approfondita analisi costibenefici e di un dialogo reale con l’intera città”.

“Il piano della sosta non può ridursi a periodiche proposte “spot” che sfociano in battaglie campanilistiche tra quartieri e opposizioni per lo più fondate su interessi personali, pur legittimi. Il piano della sosta di una città va inserito in un ragionamento politico globale, che si fondi su progettualità e visione d’insieme: o si rivede l’intero piano della sosta comunale in un’ottica complessiva comunale o ogni proposta si rivelerà sempre controproducente. Pensare poi di utilizzare i parcheggi a pagamento per combattere le soste prolungate dei camperisti è assurdo: è sufficiente riservare loro “zone ad hoc” a pagamento e applicare la normativa del codice della strada che punisce la loro eventuale sosta fissa nei parcheggi destinati alle auto. C’è una città aperta al confronto sereno e al dialogo costruttivo: per questo chiediamo all’amministrazione che, prima di prendere decisioni affrettate, coinvolga le parti e realizzi un’analisi costi-benefici sull’intero territorio comunale”.