Roberta Dei entra ufficialmente in Consiglio: l’assemblea dà il via libera

Adesso è ufficiale: Roberta Dei entra nel Consiglio comunale di Massa al posto di Sergio Bordigoni. La vicenda che riguarda i due membri di Forza Italia andava avanti da un anno tra scambi di accuse, ricorsi e carte bollate, sino ad arrivare a pochi giorni fa quando la Corte d’Appello di Genova ha sentenziato: Bordigoni è ineleggibile. Nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì, quindi il Consiglio comunale di Massa ha dato il via libera all’elezione di Roberta Dei nelle file della maggioranza di centrodestra. Il sindaco Francesco Persiani ha voluto fare gli auguri di buon lavoro alla neo-consigliera forzista e ringraziato per il lavoro svolto il consigliere uscente. Poi si è tolto qualche sassolino dalle scarpe in risposta all’opposizione che ha attaccato la maggioranza sulla presunta illegittimità dell’atto che un anno fa il Consiglio votò per ratificare l’elezione di Bordigoni- «Le due sentenze che hanno dato ragione a Roberta Dei – ha detto Persiani – non hanno dichiarato l’illegittimità degli atti del Consiglio ma ha corretto il risultato delle elezioni amministrative».

Ad accompagnare Roberta Dei in Consiglio c’era anche Mauro Rivieri di cui riportiamo di seguito un intervento.
Questa non è solo la vittoria di Roberta Dei contro Sergio Bordigoni, è anche una vittoria contro una ingiusta delibera del Consiglio Comunale di Massa. Prima il Tribunale e poi la Corte di Appello hanno in sostanza affermato che il Consiglio Comunale di Massa ha fatto una cosa che non poteva fare: ha dichiarato eleggibile Sergio Bordigoni andando contro a ciò che dice la legge. Sergio Bordigoni non poteva essere eletto quale Consigliere Comunale ma, ciononostante, contrariamente a quanto prevede la legge, gli è stato consentito di fare il Consigliere fino ad oggi, fino a quando la Giustizia ha decretato la sua sostituzione con chi aveva realmente diritto a ricoprire quel ruolo, Roberta Dei. Si è cercato in ogni modo di camuffare, mascherare la verità, ci sono state querele contro la Dei cercando di intimorirla o peggio ancora cercando in questo modo di farla desistere dal pretendere e portare avanti i propri diritti. Un plauso prima di tutto alla magistratura che ancora una volta ha dovuto sostituirsi alla politica incapace di riparare il grave torto subito dalla candidata Dei, magistratura in cui la Dei ha sempre avuto la massima fiducia, magistratura che ha operato con onestà, capacità e soprattutto con indipendenza dalla politica. Amministrazione Comunale di Massa che era nelle condizioni di risolvere la questione, avendo a propria disposizione tutta la documentazione e le prove che confermavano l’ineleggibilità del Bordigoni. Amministratori Comunali che hanno volutamente forzato gli eventi e la mano facendo votare il Consiglio Comunale; sperando che sarebbero passati cinque anni prima che la Dei potesse avere giustizia. Chi ha pensato e detto questo ha sbagliato. Adesso con questa vittoria della Dei ci impegneremo per valutare se qualcuno volontariamente mosso da obiettivi politici e personali abbia commesso degli illeciti. Questo risultato, questa vittoria, sono merito soprattutto del lavoro svolto dall’avvocato Matteo D’Amico che grazie alla sua preparazione, alla sua sagacia alla sua professionalità e soprattutto alla sua capacità di entrare emotivamente in contatto con il  problema è riuscito a trasmettere anche  alla Corte di Appello tutti gli elementi necessari  per  fare giustizia. Ringraziamo tutti i militanti simpatizzanti di Forza Italia che ci sono stati vicini anche nei momenti più critici di questa assurda vicenda, stringendosi intorno alla Dei.