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«La Fonteviva gioca in serie A2. Assurda la posizione del sindaco Persiani»

La deputata massese del Pd Martina Nardi commenta l'addio di Italo Vullo dalla pallavolo massese

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Per “incompatibilità” con l’attuale sindaco Francesco Persiani, Italo Vullo lascia la Pallavolo Massa. “C’era da aspettarselo – commenta la deputata del Pd Martina Nardi – dopo le ultime dichiarazioni del primo cittadino. Avevamo, per la prima volta dopo tanti anni, la possibilità di far giocare la nostra squadra di pallavolo in seria A2 e nel palazzetto della sua città, e spero che non sia svanita”.

“Essere così miopi e fare i provocatori, parlando del palaVullo, come ha fatto il sindaco Persiani, ha innescato reazioni dure. Ora rischiamo di perdere la squadra. La società sarà ceduta a soggetti non massesi che la trasferiranno altrove. Condivido quindi- continua la Nardi- le parola di Italo Vullo, con cui ho parlato, ma spero che ci ripensi. Come spero che ci ripensi l’amministrazione, rivelandosi disponibile a far giocare la squadra in adeguati spazi, quelli del palazzetto, e con modalità adeguate al calibro sportivo dei nostri ragazzi. Poi si affretti il sindaco a costruire altri impianti sportivi, perché ci voglio più risposte alle esigenze della cittadinanza. Ognuno ha bisogno dei suoi spazi. Infine anche un appello alle nostre imprese, per trovare nuove sponsorizzazioni e sostenere la squadra anche economicamente, come avviene nelle altre realtà locali”

“E’ assurdo che un sindaco non permetta ad una squadra di seria A2 di allenarsi alle condizioni minime indispensabili per poter affrontare il campionato, ovvero 2 ore di allenamento per tre mattine; 2 ore di allenamento per 4 quattro pomeriggi; 11 gare interne la domenica. Questo è quanto chiesto da Vullo per la nostra squadra. Massa merita di più. Lungimiranza, capacità di capire le sue potenzialità, come lo sport che è una di queste. Noi avevamo fatto tanto per lo sport della città. Adesso dimostrino di tenerci anche loro”.

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