LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

«Il monolite? Lo butteremo nel Frigido». Clima rovente a Massa

È ufficialmente rottura fra Anpi e amministrazione comunale: in duecento in piazza per protestare contro l'installazione del monumento alla poesia di Ubaldo Bellugi ai Quercioli

Più informazioni su

“Ipocrita” il monolite che l’amministrazione comunale domani, giovedì, posizionerà ai Quercioli; impossibile ricordare il poeta senza celebrare anche il fascista. E per questo in piazza ieri c’erano duecento persone per dire, ancora una volta, che quella stele con le parole di Ubaldo Bellugi “è un calpestare la memoria della resistenza”. E la rottura fra amministrazione comunale e Anpi arriva forte e chiara ai presenti ai piedi di palazzo civico.

«Rigettiamo l’ipocrisia dell’amministrazione comunale di dedicare un monolite al poeta Ubaldo Bellugi. Quando sarà il momento quel pezzo di marmo lo butteremo nel Frigido. E inviteremo la cittadinanza tutta a venire con noi». Le parole di Oliviero Bigini, presidente della sezione locale dell’Anpi, manifestano ancora una volta la sua contrarietà all’opera. «Ci è stato detto di pensare al futuro – dice Bigini – di dimenticare il passato. E anche questa mattina (ieri per chi legge, ndc) abbiamo ascoltato parole strane, per non dire brutte. Dovevamo stabilire il programma per le celebrazioni del 10 aprile. Ma di fronte a chi pretende di separare la cultura dalla politica abbiamo deciso di non partecipare. Ci dicono che è un poeta, che il monolite è gratis. Ma quel poeta ha fondato il fascismo nella nostra città. Ha legnato e fatto legnare gli antifascisti, ha fatto la spia, li ha fatti andare in galera. Ha rovinato famiglie intere. O siamo tutti cretini. O questa gente ci vuole imbrogliare. Noi non vogliamo che venga confuso chi ha lottato per la libertà con un fascista. Abbiamo quindi deciso di ignorare l’amministrazione, perché questa non è la nostra amministrazione. È una banda, che inoltre è contro la città».

E ancora: «Quando sarà il momento chiederemo alla cittadinanza tutta di venire con noi a buttare il monolite nel Frigido». In piazza ieri sono scesi in duecento e sono 2100 le persone che hanno firmato il modulo per dire no al monolite. A sfilare intorno al palazzo comunale Anpi, Cgil, Uil, Archi, esponenti del Pd che hanno inoltre formulato una mozione per chiedere all’amministrazione di revocare l’opera, il gruppo dei Giovani democratici, Rifondazione Comunista, il Movimento giovanile della sinistra, Liberi e Uguali, i Repubblicani, Left, Accademia Apuana della Pace, Archivi della Resistenza, Mdp, Psi, Istituto storico della Resistenza, l’associazione Astrolabio e l’associazione 28 aprile.

Più informazioni su