LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Giorno della Memoria, pensieri e iniziative a Massa-Carrara

Oggi, nel Giorno della Memoria, riportiamo alcuni pensieri e le iniziative che si svolgeranno in questi giorni.

COSIMO FERRI (DEPUTATO PD)
Oggi ricordiamo la tragedia della Shoah, una macchia indelebile della storia Europea.
È il giorno della memoria, da esercitare nei gesti concreti, nell’impegno quotidiano all’educazione delle giovani generazioni, nella lotta per chi è “altro”, chi è più debole, chi soffre.
Tanti, troppi, si voltarono dall’altra parte mentre ideologie totalitarie salivano al potere, con messaggi di odio e terribili teorie di supremazia razziale.
Dobbiamo essere consapevoli che si tratta di un virus, come ci ha ricordato il Presidente Mattarella, che è dormiente, e per questo è insidioso, si annida ancora nella nostra società e per questo va combattuto con determinazione.
Anzitutto con l’educazione ai valori della Costituzione, che sulla tragedia della Shoah si fonda: prima tra tutti l’uguaglianza tra tutti gli individui e la solenne proclamazione dei diritti inviolabili della persona.
Poi con la partecipazione alla vita democratica del Paese, ognuno con le proprie capacità. Non dobbiamo mai dimenticare che la democrazia è un valore fragile da proteggere e custodire, senza facili scorciatoie.
Infine, con la solidarietà concreta verso chi è fragile, i disabili, i poveri, chi ci può sembrare diverso ma che è solo e soltanto donna e uomo come noi.
Ecco che celebrare il giorno della Memoria oggi è una lotta incessante a tenere vivo in noi e nei più giovani il ricordo dei milioni di ebrei morti, sforzandoci ogni giorno di lavorare per una società più giusta, più uguale, più democratica e quindi più umana.

NICOLA DEL NERO (SINISTRA PER CARRARA)
Oggi nel giorno della Memoria, ciò che incredibilmente è venuta a mancare è proprio la Memoria, ci sono appuntamenti istituzionali, ci sono documentari, ci sono libri da presentare, ci sono i film, e ci sono di contorno occhi pieni di lacrime…e poi finito il rituale scopriamo che è diventato solo un rituale, solo un atto per pulirsi la coscienza! Ma davvero pensiamo che per far si che certi orrori non avvengano più bastino due lacrime un giorno all’anno, quando poi la società in cui viviamo sta commettendo gli stessi orrori: gli ebrei tutti aguzzini/ i negri tutti delinquenti / gli zingari tutti ladri / gli omosessuali malati da curare / gli handicappati errori da sopprimere, se oggi ci chiediamo quali sono gli insulti di ieri e quelli di oggi fatichiamo a dare oggettività al tempo! Allora ascoltiamo le parole di chi quegli orrori li ha vissuti davvero, leggiamo la lettera che Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di concentramento, ha scritto nei giorni scorsi, leggiamola attentamente parola per parola, ascoltiamola con il cuore mentre la leggiamo. Nei momenti di difficoltà l’umanità ha due vie: farsi comandare dal lato oscuro che alberga in ogni uomo, l’istinto di sopravvivenza a discapito degli altri, o la ricerca della comunità, dell’aiutarsi per vivere e crescere tutti insieme. Ecco per portare rispetto a quei morti, forse abbiamo bisogno di una Memoria comune fatta giorno per giorno nei nostri comportamenti.

A MASSA CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO
Domenica 27 gennaio, a palazzo civico, è in programma uno spettacolo teatrale che si terrà non a caso nella sala del Consiglio comunale, cuore politico-amministrativo della città. Lo spettacolo, al via dalle ore 21, s’intitola L’alloggio segreto ed è liberamente tratto dal diario di Anne Frank. La piéce, scritta e rielaborata dal professor Gennaro Di Leo, è interpretata dagli attori dell’associazione Mondi Possibili e della compagnia teatrale Classex composta da ex studenti del liceo classico Pellegrino Rossi. Alle ore 16, presso la biblioteca civica si terrà il laboratorio intitolato Ernest e Celestine: una vecchia storia organizzato in collaborazione con l’associazione Surus e adatto ai bambini dai 6 agli 11 anni. Sempre alla civica, in collaborazione con l’associazione Amici della biblioteca, saranno esposti una serie di libri con titoli a tema. A Villa della Rinchiostra-Museo Guadagnucci, dalle 16 alle 17.30, col titolo “Arte linguaggio universale oltre l’intolleranza è organizzata in collaborazione con l’associazione culturale Eleope una visita guidata con sottofondo musicale di brani classici suonati dal chitarrista Federico De Angeli della Scuola civica di musica.
Dal 28 gennaio al 1 febbraio in biblioteca civica si terrà la mostra curata dagli studenti del liceo classico Rossi intitolata La scatola dei ricordi con esposizione di riviste, fotografie e documenti tra cui un certificato di matrimonio dove si indica la tipologia di razza dei coniugi. ( Per le scolaresche interessate a visitare la mostra è richiesta la prenotazione telefonica al numero 0585/490543 o via mail all’indirizzo: biblioteca.civica@comune.massa.ms.it.).
Martedì 29 gennaio alle ore 10 si terrà a palazzo civico il Consiglio comunale solenne. Ospiti della seduta straordinaria che vedrà la partecipazione di una rappresentativa di studenti delle scuole medie superiori sono Adelindo Frulletti dell’associazione Amici di Israele e Simone Caffaz per la presentazione del suo libro intitolato “La scatola di legno: dialogo tra nonno e nipote sul popolo ebraico e la Shoah”. In collaborazione con la presidenza della Provincia, presso Palazzo Ducale – sala ex Presidenza dal 28 gennaio al 15 febbraio l’amministrazione promuove la mostra “Campioni della memoria – Storia di atleti deportati nei campi di concentramento organizzata dalla Provincia di Massa-Carrara in collaborazione con Miur, l’Anpi provinciale e l’Associazione veterani dello sport.
Al Rifugio della Martana dal 13 Febbraio al 2 Marzo, dal mercoledì al sabato con orario 9.30-12.30 e 16-18 è esposta la mostra dal titolo Perché non accada mai più:ricordiamo allestita dall’Anffas provincialee dall’associazione Sancio Pancia sul programma nazista “Aktion T4” rivolto alle persone affette da disabilità, malattie mentali e genetiche.
Nel panorama delle iniziative che fervono intorno alla tema della Shoah, attraverso i settori cultura e istruzione, il Comune ha inoltre collaborato con gli istituti scolastici del territorio nell’organizzazione e promozione di attività formative per e con gli studenti al fine di stimolare riflessioni sulle conseguenze delle leggi razziali, l’indifferenza, il razzismo e le guerre.
In questo ambito il 28 gennaio l’istituto comprensivo Paolo Ferrari terrà lo spettacolo “Per non dimenticare …” con lettura di testi, un coro di 40 studenti e allestimento di una mostra con una riproduzione in legno dell’albero dei Giusti. L’Itis Meucci propone lezioni su “Le leggi razziali; l’ istituto Barsanti-Salvetti ha coinvolto alcuni studenti nel progetto regionale “Il Treno della memoria, il percorso educativo e culturale con visita diretta al campo di Auschwitz. Il liceo scientifico Fermi propone la visione di film tematici e visite ai luoghi della memoria; i ragazzi del liceo F.Palma si esibiscono il 23 gennaio in uno spettacolo auto-allestito presso l’auditorium della Don Milani dove il 30 gennaio gli studenti della scuola mettono in scena Mai più, uno spettacolo con canzoni, balletti e letture. L’istituto professionale “G. Minuto” il 25 gennaio alle ore 8,30 ospita l’evento “Adelina Guadagnucci, ambasciatrice di pace” curato dall’associazione Eventi sul Frigido con interventi, letture e testimonianze. L’Anpi provinciale, il 25 e 26 gennaio, presso il liceo Fermi e l’Itis Meucci, propone lo spettacolo teatrale “La strage di Sant’Anna di Stazzema” interpretato dall’attrice Elisabetta Salvadori. Il 29 gennaio, in biblioteca, solo per le scuole già prenotate, si tiene il laboratorio Lettura in viaggio con Janusz Korczak” in collaborazione con l’associazione culturale La Noce a tre canti con letture ispirate alla figura di Henryk Goldszmid, in arte Janusz Korczak, il medico, scrittore e pedagogo polacco vittima dell’Olocausto assieme ai bambini ebrei ospitati nel suo orfanotrofio.

A CARRARA CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO
Consiglio comunale straordinario e solenne per il Giorno della Memoria. In programma una serie di interessanti interventi per non dimenticare. I cittadini sono invitati a partecipare. Per ricordare il 27 gennaio 1945, quando i soldati dell’Armata Rossa, dopo aver abbattuto i cancelli di Auschwitz, liberarono i prigionieri sopravvissuti allo sterminio del campo nazista, il Consiglio comunale di Carrara è stato convocato in forma solenne, presso la Sala Garibaldi, mercoledì 30 gennaio.
Il Parlamento italiano (con la legge 211 del 20 luglio 2000) ha istituito il Giorno della Memoria, riconoscendo il 27 gennaio come data simbolica per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte e anche quanti, anche in campi e schieramenti diversi, si opposero al progetto di sterminio, salvando a rischio della propria, altre vite e proteggendo i perseguitati.
I lavori del Consiglio saranno aperti alle ore 10.00 dal Presidente del Consiglio Michele Palma, quindi i saluti del Sindaco Francesco De Pasquale, cui faranno seguito i saluti e l’intervento del Prefetto di Massa-Carrara Paolo D’Attilio.
Quindi, Simone Caffaz, autore di “La scatola di legno. Dialogo tra nonna e nipote sul popolo ebraico e la Shoah”, proporrà un brano del suo libro che raccoglie i ricordi della nonna Esterina, ricostruendo la storia della famiglia Caffaz, che da Livorno a Carrara, visse l’orrore delle persecuzioni e delle leggi razziali, riuscendo in modo avventuroso a evitare la deportazione nei campi di sterminio.
La cerimonia proseguirà con gli studenti dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Domenico Zaccagna” che racconteranno l’esperienza del viaggio sul Treno della Memoria. Il progetto “Un nome, una storia, una memoria”, proposto dal Museo della Deportazione e Resistenza nell’ambito dell’iniziativa della Regione Toscana, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, ha portato a Auschwitz studenti e insegnanti di vari Istituti superiori della Provincia di Massa-Carrara, tra cui appunto l’Istituto Zaccagna.
Infine, il musicista e celebre burattinaio Piero Nissim metterà in scena “Ricordare cantando”, canti yiddish, ebraici e della memoria, una riduzione delle famose vicende di suo padre Giorgio Nissim, che con Gino Bartali salvò quasi mille ebrei, ricevendo per il suo impegno di opposizione al nazifascismo la Medaglia d’oro al Valore Civile da parte del Presidente della Repubblica Italiana e il Gonfalone d’Argento dalla Regione Toscana.
Al Presidente del Consiglio Michele Palma sarà affidato il compito di chiudere il programma della cerimonia celebrativa per il Giorno della Memoria.