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Razzo sfonda finestra e causa incendio, Fdi: «Serviva ordinanza anti-botti»

Polemiche da Fratelli d’Italia all’indirizzo dell’amministrazione comunale. Busetto: «La sua inosservanza avrebbe comportato sanzioni anche penali»

«Un gesto sconsiderato quanto incosciente quello che è accaduto la notte di capodanno a Filattiera che per fortuna non ha avuto tragiche conseguenze». La notizia non è sfuggita ad Emanuela Busetto di Fratelli d’Italia che commenta l’accaduto.

«L’ azione è imputabile all’atto incosciente di qualche sconsiderato, ciò però non esonera chi amministra a relative responsabilità.
Non è la mano che ha agito ma quella che, in maniera del tutto discrezionale, ha mancato ad un impegno amministrativo presente in molti comuni lunigianesi: ha infatti escluso l’ordinanza relativa al divieto di esplodere fuochi d’artificio e similari pirotecnici. L’Albo pretorio del comune termina l’ultimo mese dell’anno con una delibera e nulla circa il divieto. Atti legali di tutela che emettono le Pubbliche Amministrazioni in tutti quei casi in cui si prevede il verificarsi di eventi pericolosi. La scelta non è obbligatoria ma, essendo atti restrittivi, la sua inosservanza comporta applicazioni sanzionabili anche penalmente. Trattandosi poi di un comune montano di pochi abitanti poteva essere esteso almeno ai centri abitati».

«Una singolare amministrazione quella di Filattiera – conclude Emanuela Busetto –. A Febbraio 2017 vuole sanzionare chi favorisce l’insediamento di colonie di gatti. Animali innocui che privi di padrone cercano di sopravvivere come possono e la cui selezione è regolata naturalmente ma che non oppone divieti all’uso non proprio inoffensivo di giochi pirotecnici nelle festività natalizie e di capodanno. Sono pecche per un Comune definito “Oasi Felice”. Ma è opinione piuttosto diffusa nella sinistra ostacolare la sicurezza per non porre limiti alla libertà ignari che la stessa si difende attraverso le leggi che ne definiscono il limite».