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«Per risolvere il problema Lavello, bisogna smantellare il campo rom»

Lo afferma il consigliere comunale carrarese di Forza Italia, Lorenzo Lapucci

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«Come ormai noto da diverso tempo l’attenzione delle forze politiche provinciali è rivolta alle condizioni insalubri in cui versa il fosso Lavello; dal Comune di Massa e da quello di Carrara vi sono stati diversi sopralluoghi con promesse di interventi per porre rimedio ad una situazione intollerabile da parte dei residenti della zona e non solo». Si apre così la nota del consigliere carrarese di Forza Italia, Lorenzo Lapucci che mette in evidenza come per risolvere il problema è necessario smantellare il campo nomadi.

«Nell’affrontare il tema relativo alla zona del Lavello, nel dibattito politico – afferma Lapucci – si sta mettendo in secondo piano la presenza del campo rom, sito sulla sponda del versante di Carrara. A ricordare che la presenza del campo Rom nella località del Lavello sia una delle cause principali del degrado della zona ci ha pensato l’Onorevole Bergamini che, con un sopralluogo insieme ai consiglieri di Forza Italia di Massa, ha ribadito l’inadeguatezza dell’insediamento rom sulle sponde del Lavello. I tre consiglieri forzisti proponendosi di portare all’attenzione del Consiglio comunale a Massa le gravi condizioni dell’area, invitano il Sindaco Persiani a prendere contatto con il sindaco De Pasquale affinché si provveda allo smantellamento del campo rom. Sono costretto ad intervenire sulla vicenda ricordando come già il sottoscritto, con due mozioni proposte nel Consiglio comunale di Carrara: la prima del 4 Luglio 2018 dove chiedevo di dare mandato alla immediata demolizione dei manufatti abusivi costruiti dai Rom all’ interno del Campo al fine ultimo di smantellarlo è stata bocciata dalla maggioranza che l’ha ritenuta “irricevibile” , la seconda in data 7 Agosto 2018, a seguito della firma da parte del Sindaco De Pasquale del “Protocollo per il superamento dei campi rom” della Regione Toscana che prevede bonifiche degli stessi a carico della Regione per il 50% e del Comune di Carrara per l’altro 50%, evidenziando come “la responsabilità della decisione politica presa dall’amministrazione 5 Stelle, potrebbe di fatto non risolvere i problemi causati dalla presenza del campo rom del Lavello, in quanto l’eventuale bonifica dello stesso determinerebbe il perdurare del degrado del tessuto sociale ed urbano. Solo la definitiva chiusura può portare benefici al territorio, in quanto le forme previste nel Protocollo di intesa non sono risolutive della problematica del campo rom”, chiedendo invano di revocare l’adesione al Protocollo di intesa».

«Le dichiarazioni alla stampa di luglio del sindaco De Pasquale – prosegue Lapucci – non lasciano spazio ad illusioni, lo stesso affermava parlando del campo rom: “Mi sono recato personalmente sul posto e prevedere da subito di una messa in sicurezza del sito. A iniziare dalla realizzazione di un muro a protezione dei binari. C’è poi la questione legata al decoro e stiamo valutando un’intensificazione della pulizia del sito”. Tali affermazioni, precedenti alla firma del Protocollo sopra citato, rendono bene l’idea di come l’amministrazione grillina intenda agire nell’area del Lavello; la volontà del sindaco è quella di elaborare un progetto da sottoporre alla Regione, nell’ambito del protocollo di intesa, che preveda la pulizia e la bonifica dell’insediamento con le spese a carico dei cittadini di Carrara e mantenere l’insediamento abusivo ed illegale proprio come adesso. Un palliativo, per quanto la zona resterà in condizioni igieniche accettabili visti gli usi e i costumi degli occupanti? Questa è una soluzione che prende in giro i residenti della zona, esasperati dalla convivenza con gli abitanti rom, e tutti i cittadini di Carrara che vedono sperperare risorse economiche a favore di progetti mal pensati e non risolutivi. L’ennesima riprova dell’incapacità di questa amministrazione di dare risposte concrete e risolventi alla cittadinanza. Unendomi all’appello dei consiglieri di Forza Italia di Massa e ribadendo la necessità di trovare al più presto una soluzione all’inquinamento, all’esalazioni ed ai cattivi odori provenienti dal Fosso lavello, ribadisco la visione di Forza Italia di smantellare completamente il campo rom presente, ripristinando una situazione di legalità e di contrastare con i mezzi a nostra disposizione lo spreco di denaro pubblico che il sindaco De Pasquale intende scialacquare con la bonifica della zona finalizzata al perdurare dell’insediamento rom».

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