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"Tutto per Massa" presenterà il suo candidato sindaco giovedì

Mangiaracina: "Una sfida al centro sinistra che ha maltrattato la città per decenni"

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“Avevamo preventivato tutto questo mesi fa – commenta Francesco Mangiaracina, presidente di Tutto Per Massa – Quando sulla stampa locale facemmo un pronostico di quello che sarebbe successo. Proponemmo una grande coalizione civica che avrebbe dovuto presentarsi alla città come soggetto pronto a sovvertire l’ordine politico costituito da ormai 30 anni a Massa, per non ritrovarci oggi divisi e impreparati in vista della campagna elettorale. I soliti nomi del centro destra cittadino, confermando quanto da noi pronosticato, dimostrano di non avere altri interessi se non quello di accaparrarsi il candidato sindaco per garantirsi il sicuro posto da consigliere comunale”.

“Nulla di nuovo – prosegue Mangiaracina – Oggi proseguono imperterriti la loro lotta intestina a colpi di nomi da proporre giornalmente sulla stampa, alle elezioni reciteranno la solita parte dei buoni perdenti per rimanere comodamente seduti in consiglio comunale cinque anni. Non ci stiamo, non possiamo stare con quelli che mettono gli interessi personali e davanti a quelli dei cittadini esasperati da un centro sinistra fallimentare e mai così lontano dai bisogni di famiglie e imprese del territorio. Questa è la fase in cui bisogna lavorare per la stesura di un serio e valido programma elettorale, noi lo stiamo facendo, loro litigano per il candidato”.

Con il motto “se vuoi puoi” parte ufficialmente la sfida elettorale di Tutto per Massa. “Saremo il soggetto nuovo dal programma concreto e con una forte componente giovanile – ha dichiarato il presidente – Una sfida al centro sinistra che ha maltrattato Massa per decenni, per portare in consiglio comunale giovani capaci e con la voglia di battersi per fare quello che i buoni perdenti di centro destra non hanno fatto in 20 anni di finta opposizione alla quale facciamo volentieri a meno. A maggio i cittadini stanchi e delusi, se vorranno, potranno davvero dare un voto diverso e cambiare le cose”.

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