Il responsabile comunale della Lega di Massa Nicola Martinucci parla delle code al Cup del Noa e attacca il Presidente della Regione Rossi: “Non può un ospedale, in un tranquillo lunedì del 2018 avere una coda di più di 200 persone per effettuare una terapia o un ricovero. Questa è follia! È questa la famosa sanità “perfetta” del governatore Rossi? I pazienti si lamentano delle infinite liste d’attesa, delle code agli sportelli dovute anche alla mancanza di personale. È impossibile gestire 200 persone con soli tre sportelli aperti. E infine, per non farsi mancare nulla, viene riscontrata la scarsità di posti letto e addirittura di cuscini. Una situazione insostenibile, che potrebbe competere con quella dei paesi sottosviluppati in quanto ad indecenza. Non posso sottrarmi – conclude – dal rinnovare al governatore Rossi e all’assessore Saccardi la richiesta di mettere in atto la legge regionale proposta e fatta approvare da mesi in consiglio dalla Lega in Toscana con la finalità di tenere aperti gli ospedali due volte a settimana, la sera, in ogni presidio provinciale, per perseguire l’obbiettivo finale di incrementare i tempi di lavoro in ospedale a tal punto da sopperire alla richiesta di aumento del personale, accorciare le liste di attesa e giovare così alla salute degli stessi pazienti”.