LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Caina, Mallegni (FI): troppi ritardi, priorità a residenti

Duro il commento di Gianni Musetti: "la case popolari di Caina sono il i simbolo dell'incompetenza grillina".

Più informazioni su

Consegnate a chi ne ha diritto le case popolari di Caina”. Massimo Mallegni, vice coordinatore vicario di Forza Italia, tre volte sindaco di Pietrasanta, è tornato a Carrara. Mallegni si è occupato di welfare municipale in molte occasione e di temi legati all’emergenza abitativa. Invitato da Gianni Musetti (Forza Italia) e Maurizio Lorenzoni (consigliere comunale Forza Italia), Lorenzo Lapucci (Forza Italia) e Nicola Pieruccini (Lega Nord), il responsabile nazionale dei movimenti civici di Forza Italia, ha visitato la bella struttura di via Torano, 34 appartamenti ancora in attesa di essere assegnati, per cui sono state impiegate 1,3 milioni di euro e quasi 7 anni dalla demolizione della vecchia struttura.

A portare a conoscenza Mallegni del “caso Caina” erano stati proprio Musetti e Lorenzoni. Di fronte alle case popolari di via Torano c’era anche l’ingegnere Manfredo Bianchi. “Mi auguro che nel bando di assegnazione sia stata data priorità, ai fini della graduatoria, ai residenti nel comune per almeno 3-5 anni e soprattutto che siano state fatte le opportune verifiche su eventuali altre proprietà abitative di cittadini stranieri nel loro paese di origine perché in quel caso non sarebbe veramente giusto. Chi ha già una casa non dovrebbe averne un’altra, anche se nel suo paese di origine. A Pietrasanta – spiega – abbiamo approvato un apposito regolamento per evitare di accollarci le migrazioni strategiche da altri comuni. Abbiamo scoperto che ci sono tanti soggetti che giocano sul finto bisogno, a scapito delle famiglie dei nostri concittadini, italiane e straniere ci tengo a precisarlo, che hanno tutto il diritto di essere sostenute”. Mallegni non è d’accordo con la vendita delle case popolari come purtroppo accaduto in passato: “Le abitazioni popolari rappresentano oggi una clientela fissa a favore di chi governa. Le case Erp devono essere, così come la legge istitutiva le aveva immaginate, un elemento rotativo per le problematiche sociali. La loro assegnazione dovrebbe essere con vincolo temporale: la logica non dovrebbe essere quella della casa popolare per sempre, ma della casa popolare per un momento di difficoltà della tua vita”.

Duro il commento di Gianni Musetti: “la case popolari di Caina sono il i simbolo dell’incompetenza grillina. Dopo tanti anni di lavori e promesse pre-elettorali continuano ad attendere i propri inquilini. E mentre l’assessore Galleni e il Sindaco De Pasquale minacciavano di denunciarci e annunciavano che entro il 20 ottobre avrebbero iniziato le assegnazioni, a dicembre tutto il cantiere è visibilmente in alto mare. Ora chiederanno scusa o troveranno altre scuse?”.

Più informazioni su