"L’amministrazione ha chiuso i consigli perché non sopporta l’opposizione"

Cristina Donati, consigliera dei cittadini di Avenza, non ha dubbi: i consigli dei cittadini sono stati abrogati impedire qualsiasi tipo di interposizione tra cittadini e amministrazione. “Le motivazioni della chiusura dei consigli dei cittadini è ben evidente a tutti – scrive Donati in un comunicato – ed è inutile dare ad intendere pretestuose analisi e ancor meno non credibili nuove prospettive di partecipazione dal basso.”

“Come ben detto da simpatizzanti e da rappresentanti del Movimento 5 stelle, i consigli sono stati abrogati per eliminare qualsiasi tipo di intermediazione tra cittadini e politicanti. Praticamente i nuovi amministratori vogliono campo libero e opposizione nulla. Visto che questi consigli erano un modo, seppur criticabile, di partecipazione dal basso, sarebbe stato logico rafforzarli e ampliarli, piuttosto che annullarli.”

“La kermesse della sceneggiata del “muro delle idee” si è rivelata per quello che era: una finzione di facciata. La proposta tecnologica Labsus fa il pari con le votazioni on-line. Stiamo a vedere quante persone tra coloro che hanno una certa età, che non hanno internet e non partecipano ai social network saranno cittadini partecipi della piattaforma delle idee via web. La “Democrazia diretta” sbandierata dal M5stelle ha evidentemente qualcosa che ben si sposa con un autoritario direttorio decisionale.”

“Per quanto mi riguarda continuerò ad interessarmi dei problemi del territorio, ricercando le possibili strade per una partecipazione con chi ha le mie stesse finalità e la stessa voglia di denunciare le cose che non vanno,” conclude la consigliera.