LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Violenza di genere: Giani, Toscana in prima fila per le donne

Il presidente del Consiglio, inaugurando la mostra di Rossella Baldecchi, celebra la giornata internazionale. “Violenza insensata e incomprensibile. Arte e cultura sono da sempre armi di contrasto a fenomeni aberranti”

Più informazioni su

“È una violenza insensata e incomprensibile. Le istituzioni devono impegnarsi per contrastare un fenomeno tanto brutale e drammatico, spesso sommerso, a volte sottovalutato. Non dimenticare volti e storie deve essere la nostra priorità”. Così il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha inaugurato la mostra ‘Battito d’ali’, di Rossella Baldecchi, celebrando al contempo la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Prendendo spunto dalla “drammaticità” che traspare nei disegni dell’artista pistoiese, il presidente ha parlato anche di “speranza”. “Arte e cultura sono da sempre armi di contrasto a un fenomeno che anni fa credevamo lontano da noi e dal nostro mondo” ha detto ricordando come da presidente del Consiglio comunale di Firenze volle far parlare una ragazza impegnata a raccontare la scomparsa di donne in Messico. “Oggi – ha continuato il presidente – i media ci riportano numeri impressionanti: nella sola Toscana dal 2006 al 2016 si sono registrati 101 femminicidi. Tra il 2009 e il 2017 si sono rivolte a un centro antiviolenza quasi 19mila donne, nell’83 per cento dei casi vittime del partner”.

“Una società civile e democratica non può nutrirsi di abusi e violenze” ha detto ancora Giani parlando della “straordinaria sensibilità e forza” che la mostra ospitata nelle sale del Consiglio trasmette. “Il messaggio che Rossella riesce a veicolare ha un valore altissimo”. “Attraverso il suo linguaggio, che oggi viviamo con forte tensione emotiva, possiamo rinnovare il nostro impegno nella società civile, nel processo di formazione della cultura, affinché questa piaga sia presto debellata e una comunità di tolleranza e civiltà, come quella toscana, sia sempre in prima fila nella battaglia che celebriamo ogni 25 novembre”.

Più informazioni su