Elezioni, vox populi: "Al ballottaggio il centrosinistra si riunirà"

All’indomani del voto i cittadini si affollano sugli scalini del municipio, di fronte allo schermo coi risultati. Un viavai di candidati ed elettori, volti segnati dalle occhiaie dopo la lunga nottata di spoglio (i seggi sono stati chiusi intorno alle 6.30).

L’argomento più caldo di questa torrida giornata è senz’altro il dato emerso dal voto di ieri. Il candidato pentastellato Francesco De Pasquale ha ottenuto il 27,3% (la lista il 23%); il candidato Pd (sostenuto da Psi e Pri) Andrea Zanetti il 25,3%; Andrea Vannucci il 15,16%; Maurizio Lorenzoni del centrodestra il 12,1%. Seguono Gianenrico Spediacci (8,7%), Claudia Barbara Bienaimè (6,7%), Ilaria Paladini (2,7%), Alessandra Caffaz (1,7%) e Cinzia Bensi (0,6%). Abbiamo parlato con alcuni carraresi per tastare il polso della situazione.

“Io l’avevo detto – ha detto il primo intervistato – che avrebbero vinto i 5 stelle, ma non al primo turno. Penso che al ballottaggio le forze di centrosinistra si riuniranno: è probabile che vincano. Chi voterò? M5s. Non ho seguito lo spoglio, mi sono appisolato”.

“Il risultato? Scontato” ha dichiarato un secondo cittadino. “Come mi sento? Indifferente. Penso che al ballottaggio vincerà il grillino. Non ho seguito i dati: alle 11 ero a letto”.

Presenti anche gli anarchici, uno dei quali ci ha parlato: “Faccio una riflessione da anarchico in una città di anarchici: queste elezioni ci dicono solo che il potere sarà ripartito nel modo previsto. Tuttavia, i voti sono stati di meno per tutti perché M5s ha duplicato le preferenze. Ciò è in controtendenza rispetto al dato nazionale, ma così è sempre stato a Carrara. Mi aspetto che il centrosinistra si riunisca al secondo turno; i grillini conteranno su alcune forze finora all’opposizione” ha spiegato il cittadino. “I risultati? Li abbiamo seguiti tutta la notte”.

“Difficile fare pronostici. L’ago della bilancia sarà Vannucci al secondo turno” è un’altra delle dichiarazioni che abbiamo raccolto.

Non per tutti l’esito era scontato: “Mi aspettavo che i 5 stelle prendessero il 40% – ha affermato uno degli intervistati – per fortuna hanno ‘solo’ il 27. Giudico neofascista la leadership di Grillo, e io sono sempre stato uno di sinistra. Al ballottaggio? Voto Zanetti: Carrara avrebbe bisogno di un ricambio, ma lo preferisco ai grillini”. “Se vincesse il M5s – ha dichiarato l’amico al suo fianco – farebbe tabula rasa. Speriamo il secondo turno arrida al centrosinistra. Unito, avrebbe potuto vincere subito”.