Nasce il marchio "Coronavirus" per sostenere la ricerca, l’idea di un imprenditore cinese
E' stato registrato da Cristian Lin, gestore di Sushiko, che prevede la vendita di magliette e gadget da destinare allo Spallanzani
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Entro la fine di maggio aprirà un nuovo ristorante orientale con marchio “Sushiko” a Carrara, in prossimità dell’uscita dell’autostrada. Un ristorante che, oltre al cibo tipico, distribuirà anche magliette e gadget con su scritto “Coronavirus”, con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno della ricerca contro l’ormai celebre virus.
“Si è registrato un forte calo nelle nostre attività quando la Cina ha fatto parlare di sé per il contagio da Coronavirus” – spiega Cristian Lin, imprenditore di origini orientali nato in Italia, amministratore unico della Gi Group Italia, vero e proprio impero imprenditoriale formato da 60 ristoranti sparsi nel nostro Paese, tra cui l’ex Modo a Marina di Massa, adesso Sushiko.
La catena Sushiko è associata a Confimpresa Massa Carrara e quindi molto vicina al presidente, Daniele Tarantino. La crisi di queste attività in questo momento si fa sentire: “Il calo più importante lo abbiamo sentito quando a Roma ci sono stati due cinesi contagiati. – aggiunge Cristian Lin – Un calo fortissimo e da lì abbiamo voluto fare qualcosa per reagire a questo virus, capire come aiutare l’Italia per un’eventuale prevenzione”.
“Visto che dovevo fare attività di donazione – aggiunge Lin – coinvolgere gli imprenditori e i tanti locali affiliati ma anche diretti, sarebbe stato molto difficile. Abbiamo due marchi: Manji per la cucina cinese e Sushiko per la cucina giapponese. Allora ho pensato di registrare un marchio nuovo, il Coronavirus, per unire tutti i nostri locali e realizzare il progetto di solidarietà in favore del popolo italiano. Entro aprile faremo magliette e gadget Coronavirus, vendendole tramite i nostri canali per raccogliere fondi e donare tutto all’Istituto Spallanzani di Roma o al Ministero della Salute”.
Il marchio è stato registrato e il giovane imprenditore è fiducioso: “Realizzeremo molti gadget da vendere per poter donare soldi a chi è in prima linea per combattere questo virus – fa sapere Lin -. Venderemo nei locali di Massa e nel Sushiko a Marina di Massa, in attesa della prossima apertura a Carrara, sempre di un ristorante Sushiko. All’inizio provvederemo alla distribuzione di magliette e gadget tramite i nostri canali – conclude – sperando che il marchio piaccia e possa essere venduto anche in locali che non siano della nostra catena: l’obiettivo è la beneficenza e soprattutto sconfiggere questo Coronavirus”.