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Si chiude la rassegna di Auser “Torniamo a raccontare”: oltre un mese tra libri e racconti

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CARRARA – Nella giornata del 22 luglio, presso il Parco Puccinelli, si è svolto l’evento “Torniamo a raccontare” che chiude l’iniziativa “Il libro oltre la siepe” che ha regalato ai visitatori la possibilità di gustarsi una giornata al fresco in compagnia di un buon libro. Questa iniziativa, durata un mese, è entrata veramente nel cuore delle persone, adulti e bambini; alla notizia che questo percorso si sarebbe concluso, molti hanno espresso il desiderio di avere una zona del parco dedicata allo scambio di libri, soprattutto per bambini.

Alla presentazione della serata, l’associazione Auser, e in particolare l’organizzatrice Giulia Mazzanti e il presidente Silvio Ramagini, si è detta molto soddisfatta del lavoro svolto in questo mese, soprattutto dicendosi fieri di poter ospitare persone preparate come Agnese Ramagini e Paolo Ramagini. Agnese, 21 anni, studentessa di lettere antiche presso l’Università di Pisa e Paolo, Presidente dell’Associazione culturale I.S.A. di Massa e guardia giurata con la passione di scrivere, hanno dedicato una serata unica a tutti i visitatori del Parco. Agnese è riuscita, con la sua bellissima interpretazione, a dare voce ai racconti di Paolo. Oltre a voler sensibilizzare i presenti all’importanza del racconto e del dare voce all’esperienza, Paolo ci ha permesso di ascoltare un storia che tocca il cuore di tutti noi, figli e cittadini del marmo.

Lorenzo Loreti, attore professionista, racconta attraverso un viaggio di solo voce e suono, un viaggio vivo e forte, quello dell’audiolibro, la storia “L’odore del padre”. A seguito di questa bellissima esperienza, Auser rinnova il desiderio di creare una zona di bookcrossing che possa essere attiva per tutto l’anno. Nonostante il grande succcesso riscosso l’associazione si dice estremamente amareggiata: «Comprendiamo il momento caotico che sta vivendo il nostro comune ma, nonostante i numerosi inviti, non abbiamo ricevuto alcuna visita, apprezzamento o ringraziamento nonostante la lunga durata del patrocinio. È bellissimo per le associazioni di volontariato organizzare iniziative utili alla collettività, è triste vedere che, chi dovrebbe coinvolgere e rappresentare i cittadini, se partecipa lo fa solo in determinati momenti».

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