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Vinicio Capossela agli Animosi: tutto esaurito per il concerto di giovedì 27

Sold out per il concerto di Vinicio Capossela che giovedì 27 febbraio porta in scena al Teatro degli Animosi di Carrara Bestiario d’amore. Per il trentesimo anniversario della sua carriera, il cantautore propone un concerto intimo e narrativo, un excursus lungo la sua vasta produzione. L’evento è promosso da Comune di Carrara e Fondazione Toscana Spettacolo onlus

Il concerto arriva al Teatro degli Animosi, dopo il debutto lo scorso 14 febbraio alla Union Chapel di Londra, quarta tappa del tour italiano, organizzato da International Music and Arts, che ha fatto registrare il sold out in tutte le piazze, riscuotendo un grande successo di pubblico. La scelta di inserire questo spettacolo nella programmazione per la riapertura dello storico teatro conferma l’alta qualità del progetto voluto dal Comune e da FTS onlus.
Con Bestiario d’amore Vinicio Capossela porta a compimento il viaggio nel medioevo fantastico iniziato con “Ballate per uomini e bestie”. Per scrivere Bestiario d’amore Capossela ha attinto dal componimento letterario di un erudito del milleduecento, Richart de Fornival, che combinando le favolose descrizioni naturalistiche dei Bestiari medievali e la fenomenologia dei comportamenti amorosi tenta l’impossibile: dare vita a un trattato scientifico che descriva e decifri il più misterioso dei sentimenti. L’amore. Il risultato è un’opera di grande originalità e irresistibile ironia, con la quale Vinicio Capossela si è divertito a giocare, trasformando il Bestiario in un poema musicale riccamente vestito, grazie alla partecipazione della Bulgarian National Radio Symphony Orchestra arrangiata e diretta dal Maestro Stefano Nanni.

Il Bestiario d’amore, scrive Vinicio Capossela, è una delle opere più straordinarie, più ironiche, più immaginifiche che si possano trovare su questa forza misteriosa che trasforma e imbestia le creature umane quando sono sotto l’effetto dell’amore. L’intero meccanismo amoroso è analizzato in maniera scientificamente impossibile. Come un indagatore del moto perpetuo, Fournival prova a codificare le incodificabili ed eppure certissime leggi che governano questa mascherata perenne che è la commedia amorosa. Accanirsi nel musicare un’opera che comincia con una messa al bando del canto è stata un’impresa diversamente bizzarra e inutile, oltre che superstiziosamente pericolosa. Chi canta o ascolta non fa mai una buona fine nel bestiario: che sia il canto della sirena, o quello del cigno, o quello del grillo si finisce sempre per morirne. Forse per questo il poeta, una volta constatato che “il canto poetico conduce alla morte senza procurare alcun beneficio”, rinuncia e affida il suo estremo bando a parole e immagini, perché per mezzo di immagini e parole si possa giungere alla memoria che è “custodia dei tesori che lo spirito umano conquista con l’eccellenza del suo ingegno”. Se cantare è rischioso, più che una canzone ho provato a mettere insieme una specie di racconto musicale in cui ogni creatura viene evocata con sigle melodiche o timbriche, grazie all’opera di Stefano Nanni che ci ha messo l’orchestra, che è pur sempre il più grosso organismo vivente in musica: l’Orchestra sinfonica, l’essere smisurato in grado di inghiottire l’esperienza della vita e risputarla fuori in forma di emozione. Nel suo emiciclo è finito questo testo prezioso, riassunto e rischiosamente cantato novecento anni dopo, solo per il rinnovato diletto del vedere, udire e ricordare parole che mettano in mostra il bestiario illustrato che siamo. Ora come allora non si è mai così soli e affollati di mostri, come da innamorati. Completano la compagnia di ventura una apertura-copertina musicale e due canzoni ricavate da liriche trobadoriche, a conferma del fatto che l’unica cosa che conta sia l’essere trovati.

La biglietteria della Sala Garibaldi, in via Verdi a Carrara è aperta nei tre giorni prima del concerto, con orario 10:00–12:30 e 17:00–18:30, mentre il giorno del concerto 10:00–12:30 e 18:00–20:00. Per informazioni: Ufficio Cultura, tel. 0585/641419 -641393; Sala Garibaldi via Verdi, Carrara, tel. 0585/ 777160 salagaribaldi@comune.carrara.ms.it