«Studente aggredito in via Sopramonte mentre andava a scuola. Servono più controlli»

MASSA – «Disturbo e violenza in via Sopramonte». La denuncia arriva dal presidente del Consiglio comunale, Stefano Benedetti, che scrive al prefetto e al questore di Massa-Carrara per esporre alcuni episodi accaduti nei giorni scorsi in quella zona di Massa. «Egregi – scrive Benedetti – mi sono pervenute in questi giorni, alcune segnalazioni riguardanti episodi di violenza ai danni di giovani studenti della scuola Staffetti per mano di presunti extracomunitari che si aggirano nella zona confinante la struttura scolastica. In particolare, mi è stato segnalato un episodio che ha visto protagonista un bambino che si stava recando a scuola. Lo stesso, è stato aggredito senza nessuna motivazione da un extracomunitario, forse di origine magrebina, che l’ha preso a calci e pugni. Il pronto intervento del padre ha riportato la situazione alla normalità, ma rimangono, ovviamente, la paura e la preoccupazione che la cosa possa ripetersi sia ai danni dello stesso ragazzo, sia di altri studenti che la mattina tra le ore 8 e le 9 transitano in quel punto».

«Il padre del ragazzo che questa mattina mi ha informato dell’accaduto – evidenzia il presidente del Consiglio comunale – mi ha assicurato di aver presentato una denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Massa (Caserma Plava). Bisogna considerare che via Sopramonte è abbastanza isolata e soprattutto durante la mattinata non è molto trafficata e non c’è neanche un grande passaggio di pedoni, se non di stranieri e tossicodipendenti che si recano al vicino Sert o nel Monte di Pasta. Ma non solo. L’intera area che va dalla Cervara al viale Stazione è frequentata da stranieri, rumeni, rom e albanesi che bivaccano lungo il viale ubriacandosi e spesso molestando i passanti. Per quanto sopra, credo sia importante e necessario aumentare il servizio di controllo in tutta l’area circostante la scuola Staffetti e quindi il viale Stazione da via Ferdinando Martini a piazza Stazione. In merito alla aggressione avvenuta in prima mattinata allo studente che si recava a scuola, potrebbero essere installate delle video camere per un controllo costante della zona».