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Coronavirus, 32 nuovi positivi e un decesso a Massa-Carrara. Superate le 8mila vaccinazioni

Oltre 3mila le seconde dosi somministrate. All'ospedale delle Apuane i ricoveri sono 50 (+2 rispetto a ieri), stabili le terapie intensive

MASSA-CARRARA – In Toscana sono 143.375 i casi di positività al Coronavirus, 725 in più rispetto a ieri (705 confermati con tampone molecolare e 20 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 126.779 (88,4% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 11.852 tamponi molecolari e 4.288 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,5% è risultato positivo. Sono invece 9.412 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 7,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 12.165, +2,2% rispetto a ieri. I ricoverati sono 823 (9 in più rispetto a ieri), di cui 130 in terapia intensiva (1 in più). Oggi si registrano 17 nuovi decessi: 15 uomini e 2 donne con un’età media di 79,9 anni.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Si è avviata dal 27 dicembre 2020 la campagna vaccinale anti-Covid. Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 185.443 vaccinazioni, 10.127 in più rispetto a ieri (+5,8%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata. La Toscana è la 4° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (l’85,6% delle 216.520 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 4.981 per 100mila abitanti (media italiana: 4.918 per 100mila).

L’età media dei 725 nuovi positivi odierni è di 45 anni circa (il 19% ha meno di 20 anni, il 21% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più). Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (705 confermati con tampone molecolare e 20 da test rapido antigenico). Sono 39.694 i casi complessivi ad oggi a Firenze (185 in più rispetto a ieri), 12.060 a Prato (55 in più), 12.493 a Pistoia (99 in più), 9.129 a Massa-Carrara (32 in più: Carrara 14, Massa 9, Fivizzano 1, Pontremoli 8), 14.658 a Lucca (65 in più), 19.020 a Pisa (90 in più), 11.139 a Livorno (27 in più), 12.878 ad Arezzo (78 in più), 6.938 a Siena (72 in più), 4.811 a Grosseto (22 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Sono 349 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 204 nella Nord Ovest, 172 nella Sud est. La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.851 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 4.500 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 4.707 casi x100.000 abitanti, Prato con 4.672, Pisa con 4.504, la più bassa Grosseto con 2.179.

Complessivamente, 11.342 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (257 in più rispetto a ieri, più 2,3%). Sono 26.506 (429 in più rispetto a ieri, più 1,6%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 9.702, Nord Ovest 10.449, Sud Est 6.355).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 823 (9 in più rispetto a ieri, più 1,1%), 130 in terapia intensiva (1 in più rispetto a ieri, più 0,8%). Le persone complessivamente guarite sono 126.779 (442 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 342 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 126.437 (442 in più rispetto a ieri, più 0,4%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Oggi si registrano 17 nuovi decessi: 15 uomini e 2 donne con un’età media di 79,9 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 9 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Massa-Carrara (donna di 96 anni), 2 a Livorno, 3 a Arezzo. Si ribadisce che spetterà all’Istituto superiore di sanità attribuire in maniera definitiva al Coronavirus queste morti: si tratta infatti, spesso, di persone che avevano già patologie concomitanti. Sono 4.431 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 1.494 a Firenze, 300 a Prato, 325 a Pistoia, 438 a Massa Carrara, 417 a Lucca, 513 a Pisa, 310 a Livorno, 281 ad Arezzo, 178 a Siena, 111 a Grosseto, 64 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 119,0 x100.000 residenti contro il 155 x100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa-Carrara (225,9 x100.000), Firenze (148,8 x100.000) e Pisa (121,5 x100.000), il più basso a Grosseto (50,3 x100.000).

LA SITUAZIONE NEGLI OSPEDALI DELL’ASL TNO
Per quanto riguarda i ricoveri per covid-19, negli ospedali dell’Azienda Usl Toscana nord ovest sono in totale 212 (ieri erano 205), di cui  34 (ieri erano 33) in Terapia intensiva. All’ospedale di Livorno 64 i ricoverati, di cui 7 in Terapia intensiva. All’ospedale di Lucca 34 i ricoverati, di cui 12 in Terapia intensiva. All’ospedale Apuane 50 ricoverati (+2 rispetto a ieri), di cui 6 in Terapia intensiva (stabili). All’ospedale Versilia 41 ricoverati, di cui 6 in Terapia intensiva. All’ospedale di Pontedera 13 ricoverati, di cui 0 in Terapia intensiva. All’ospedale di Cecina 10 i ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva.

Dal monitoraggio giornaliero, infine, su tutto il territorio dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, sono 10.449 (+508 rispetto ieri) le persone in quarantena perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

IL PUNTO SULLE VACCINAZIONI
Per ciò che concerne le vaccinazioni anti-covid prosegue il piano elaborato ed attuato dall’Azienda Usl Toscana nord ovest per raggiungere operatori del sistema sanitario, ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) e, da alcuni giorni, anche personale non sanitario, personale scolastico, forze di Polizia. A ieri (13 febbraio) le vaccinazioni effettuate erano 41.782, di cui 27.235 per prime dosi, tra operatori sanitari (19.740), ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (3.174), personale non sanitario, personale scolastico, forze di Polizia etc (4.321).

Sono stati vaccinati 9.276 uomini e 17.959 donne. Per quanto riguarda le fasce d’età la maggior parte dei vaccinati, a ieri  (13 febbraio), apparteneva ancora alla fascia 50-59 anni: 7.123; segue la fascia d’età 40-49 con 5.642 vaccinati; quindi la fascia 60-69 con 4.251; poi la fascia 30-39 con 4.294; la fascia 20-29 con 2.685; segue la fascia 70-79 con 1.205vaccinati; quindi la fascia 80-89 con 1.083;  ultima la fascia oltre i 90 anni con 907.

Questo anche il dettaglio del numero di somministrazioni per zona con il dettaglio anche delle seconde dosi (in questi dati sono comprese sia le vaccinazioni ospedaliere che quelle territoriali):

  • Zona Apuane:  6.116 vaccinazioni di cui 2.342 seconde dosi;
  • Zona Lunigiana:  2.100 vaccinazioni di cui 847 seconde dosi;
    • Totale Massa-Carrara: 8.216 vaccinazioni di cui 3.189 dosi;
  • Zona Piana di Lucca: 6.446 vaccinazioni di cui 2.384 seconde dosi;
  • Zona Valle del Serchio: 1.524 vaccinazioni di cui 620 seconde dosi;
  • Zona Pisana:  1.603 vaccinazioni di cui 447 seconde dosi;
  • Zona Alta Val di Cecina Val d’Era: 4.468 vaccinazioni di cui 1.622 seconde dosi;
  • Zona Livornese: 8.207 vaccinazioni di cui 2.578 seconde dosi;
  • Zona Valli Etrusche: 3.761 vaccinazioni di cui 1.216 seconde dosi;
  • Zona Elba: 767 vaccinazioni di cui 295 seconde dosi;
  • Zona Versilia: 6.790 vaccinazioni di cui 2.196 seconde dosi.

Il totale delle persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino era a ieri (13febbraio) di 14.547, corrispondente al 53,4% di coloro che avevano ricevuto la prima dose. Questa la percentuale delle seconde dosi erogate nei singoli territori: Apuane 62,1%; Lunigiana 67,6%; Piana di Lucca 58,7%; Valle del Serchio 68,6%; Pisana 38,7%; Alta Val di Cecina Val d’Era 57%; Livornese 45,8%; Valli Etrusche 47,8%; Elba 62,5%; Versilia 47,8%.

Sempre a ieri (13 febbraio) gli ospiti delle strutture residenziali a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino erano 2.346, per una percentuale del 73,9% di coloro che avevano ricevuto la prima dose. Questa la stessa percentuale nei singoli territori: Apuane 79,6%; Lunigiana 74,7%; Piana di Lucca 82,1%; Valle del Serchio 75,1%; Pisana 79,7%; Alta Val di Cecina Val d’Era 75%; Livornese 57,4%; Valli Etrusche 70,3%; Elba 80,8%; Versilia 74,4%.