Ritrovato dentro un canale di Sarzana lo scooter di Elisa Bongiorni
Il corpo senza vita della 50enne di Castelnuovo Magra sabato mattina era stato restituito dal mare a Marina di Carrara. Oggi è stato recuperato il mezzo, proseguono le indagini in attesa dell'esito dell'autopsia
Più informazioni su

SARZANA – È stato ritrovato nel primo pomeriggio di oggi a Sarzana (La Spezia) lo scooter di Elisa Bongiorni, la 50enne di Castelnuovo Magra il cui corpo senza vita era stato restituito dal mare sabato mattina a Marina di Carrara (QUI). Il ciclomotore è stato recuperato all’interno di un piccolo canale fra via Navonella e via Chiassina, con la parte anteriore semidistrutta e quella posteriore intatta. Evidenti i segni della permanenza in acqua dove è rimasto presumibilmente dal pomeriggio di venerdì quando, nel pieno del temporale, si erano perse le tracce della donna che stava rientrando a Colombiera dopo essere stata a casa della sorella.
Sulle ore intercorse fra il saluto fra le due donne e il ritrovamento del cadavere sulla spiaggia di Marina sono concentrate le indagini degli uomini della Polizia di Massa-Carrara, coadiuvati dai colleghi di Sarzana, che stanno seguendo tutte le piste in attesa anche dell’esito dell’esame autoptico, atteso per le prossime ore, del medico legale che stabilirà anche cause e orario del decesso. Al momento infatti non viene scartata nessuna ipotesi, compresa un’accidentale uscita di strada – complice le avverse condizioni meteo – che avrebbe fatto finire il mezzo e la vittima in uno dei tanti canali minori nei terreni fra l’Aurelia e il Magra.
Interrogativi che in queste ore si pongono anche parenti e conoscenti di Bongiorni, una vita tranquilla la sua sulle colline di Castelnuovo e un impiego come postina a Sarzana, svanita nel nulla per ore e poi ricomparsa tragicamente sulla spiaggia. “A nome di tutta la comunità castelnovese – afferma in proposito il sindaco Montebello – rivolgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Elisa, auspicando che le indagini possano quanto prima fare piena luce sulla vicenda”.