Caso Trentini, sentenza storica a Massa: Cappato e Welby sono stati assolti foto
Perché «il fatto non sussiste». Per i due soggetti il Pm questo pomeriggio aveva chiesto la condanna rispettivamente a 3 anni e 4 mesi di carcere
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Sentenza storica a Massa: «Assolve perché il fatto non sussiste». Si conclude così il processo che vedeva imputati Mina Welby e Marco Cappato per concorso nel suicidio di Davide Trentini, cittadino massese malato di sclerosi multipla. Per i due soggetti il Pm questo pomeriggio aveva chiesto la condanna rispettivamente a 3 anni e 4 mesi di carcere.
Ora la sentenza: il processo è iniziato questa mattina intorno alle 12. Inizialmente era stata avanzata la richiesta da parte del Pubblico Ministero, Marco Mansi, di ottenere una nuova consulenza tecnica per valutare il sussistere della quarta condizione indicata dalla Corte Costituzionale come necessaria al fine di giustificare il suicidio assistito promosso da Cappato e Welby.
Maggiori dettagli li forniremo in un articolo specifico nelle prossime ore.
CAMILLA PALAGI