Barattini (Pd): «L’amministrazione del Regina Elena ha agito bene»

Il consigliere Luca Barattini (PD) difende l’operato del direttivo del Regina Elena, dove sono stati registrati 15 casi positivi e un decesso, a seguito delle polemiche: “La struttura è sempre stata un fiore all’occhiello della città e lo è anche oggi con l’amministrazione pentastellata. Più volte l’operato della dirigenza è stato lodato dall’opposizione. I contagi all’interno dell’rsa non sono stati causati dalla negligenza del personale o di chi la dirige.”

“A partire dal fine febbraio il Regina Elena sempre seguito le indicazioni regionali e governative riguardanti le strutture sanitarie – specifica Barattini – dopo un primo momento di difficoltà nel reperimento dei dispositivi di protezione individuale, gli amministratori hanno sempre fornito i dispositivi ai adeguati dipendenti che hanno sempre lavorato con le protezioni adeguate.
“L’accesso alla casa di riposo è stato chiuso nei tempi e nelle modalità previste: il centro diurno è stato chiuso totalmente il 6 marzo quando l’USL ancora teneva aperti i centri gestiti direttamente. Questi provvedimenti hanno fatto sì che il contagio fosse limitato ad un solo reparto. Reparto dove un medico di medicina generale risultato poi positivo aveva visitato un ospite: da quel momento si è propagato il virus all’interno del reparto in quarantena. Tutto facilmente ricostruibile attraverso la documentazione interna. Gli ospiti stanno bene, sono in contatto con le famiglie grazie ad uno smartphone dedicato e un gruppo whatsapp.”

“Le prese di posizioni pubbliche fin qui espresse, in parte certamente dovute alla reale preoccupazione per la sicurezza gli ospiti della struttura, in parte alle forti tensioni generate da questa drammatica emergenza, non possono sfociare in giudizi sommari né tantomeno in paragoni impropri con strutture similari di altre realtà. Anche qui purtroppo, come ovunque, ci sono stati casi ma non si può imputare questo a mala gestione o a comportamenti fraudolenti. Restiamo uniti e contribuiamo maggiormente a rendere più sicure le nostre strutture sostenendo qualsiasi azione volta a questo scopo e lasciamo stare polemiche strumentali e soprattutto inutili,” conclude il consigliere.