Soste selvagge a Colonnata, il bus resta bloccato e saltano le corse

«Già lo scorso aprile avevamo denunciato la problematica dell’inversione di marcia dei bus di linea al capolinea di Colonnata e allora il Comune, ascoltandoci, introdusse la Ztl nel periodo estivo. Tuttavia nei giorni di festa come la domenica e nei giorni di festività nazionale durante l’inverno, ovvero periodi ad alto afflusso turistico, i bus di trasporto pubblico continuano a rimanere perennemente bloccati dalle auto in divieto di sosta lungo tutto l’ultimo tratto di strada di accesso al paese nonché nella piazza principale del paese stesso». Inizia così la denuncia di Angela Lorenzetti e Giovanna Ustioni della segreteria Fit-Cisl di Massa-Carrara.

«Così è avvenuto – raccontano – domenica pomeriggio quando il bus di linea è rimasto bloccato nella piazza del paese per quasi un’ora e mezza non potendo così effettuare la corsa di ritorno da Colonnata per Carrara e la corsa per il paese di Bergiola Foscalina. Tutti a piedi, niente bus per colpa di un’auto parcheggiata (Passat grigia) nello spazio di manovra riservato al bus».

«Nella piazza – spiegano le sindacaliste – è ben segnalato e delimitato lo spazio di manovra dei bus, ma gli automobilisti e i motociclisti spesso sono maleducati e vi parcheggiano comunque. I vigili e le forze dell’ordine in genere vengono chiamati ogni volta ma quando arrivano spesso le auto o le moto se ne sono andate e nessuna contravvenzione può essere elevata nonostante vi sia stata interruzione di pubblico servizio, degli utenti siano rimasti a piedi e gli autisti e/o gli utenti forniscano ogni volta foto e numeri di targa delle auto/moto che hanno causato il disservizio».

«Il Comune di Carrara – è la richiesta – come già stato la scorsa estate, deve intervenire urgentemente e prendere provvedimenti per garantire la giusta viabilità. A nostro avviso la Zona a Traffico limitato, introdotta dal Comune durante il periodo estivo, deve essere estesa per tutto l’arco dell’anno. Inoltre non sarebbe male che il Comune installasse una sbarra all’inizio dell’area riservata allo spazio di manovra del bus che si eleva automaticamente al sopraggiungere del bus, stile telepass autostradale. Queste sono naturalmente solo alcune idee per risolvere il problema ma in generale è necessario un approccio più costruttivo da parte dei Comuni nei riguardi del trasporto pubblico locale cui devono garantire viabilità nonché fermate e capolinea sicuri. Purtroppo il servizio molte volte è visto come un intralcio, un qualcosa di obsoleto ma questa è la visione più sbagliata che ci possa essere. Il trasporto pubblico, infatti, è e deve essere un servizio di tutela per le fasce più deboli della società, per chi non può permettersi un mezzo di trasporto privato, per gli anziani e gli studenti».

(foto: repertorio)