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«Ottomila euro in fumo, ma almeno vietate lo spray al peperoncino»

Area 2018 critica la scelta dell'amministrazione comunale di realizzare uno spettacolo pirotecnico a Marina di Massa

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Maurizio Bonugli e Andrea Biagioni di “Area 2018 Massa, per un progetto unitario a sinistra” intervengono in merito alla decisione dell’amministrazione comunale di realizzare uno spettacolo pirotecnico a Marina di Massa in occasione dei festeggiamenti in programma sul litorale il 31 dicembre. E chiedono alla stessa di imporre, così come sta accadendo in alcuni comuni d’Italia, il divieto di detenzione dello spray al peperoncino durante le celebrazioni in piazza. «Vogliamo fare gli auguri alla città e ai nostri nuovi amministratori – scrive Area 2018 – al presidente del consiglio Stefano Benedetti ed alla sua pirotecnica capacità di “saltimbancare” all’occorrenza, che dalla critica alla vecchia amministrazione troppo timida nel non ordinare esplicitamente il divieto di fare i botti a fine anno, è passato al pieno sostegno dello spettacolo dei fuochi in quel di Marina il prossimo 31 dicembre. Ma che volete che sia».

«Per il miglior rappresentante locale dell’Italian traditional style che ha accolto non sappiamo quanti presepi negli spazi pubblici e laici della “nostra” casa comunale, che volete che sia! Che volete che sia “giocare” con le statuine quando l’importante è allontanare dai ricoveri improvvisati al Noa quelli che, in carne ed ossa, non sanno dove ripararsi dal freddo. E siccome un modo per riscaldarsi è anche quello di stare in tanti “ vicini vicini” come avviene in occasione degli eventi sia pubblici che privati, nelle piazze o nei locali, non sarebbe male che il premurosissimo presidente Benedetti si adoperasse per far scattare il divieto di detenzione dello spray al peperoncino in occasione delle prossime feste».

«Infatti dopo la tragedia della discoteca Lanterna Azzurra, la facilità d’acquisto e d’uso di uno strumento pensato e regalato (anche a Massa) dalle donne della Lega di Salvini come autodifesa, ha trasformato quello spray, che, infatti, sta diventando, sempre di più, un escamotage e uno strumento per creare scompiglio e per delinquere. Meglio non dimenticare che l’idiozia al potere che ha sdoganato (fra l’altro) l’uso di massa dello spray al peperoncino acquistabile al supermercato da qualsiasi idiota di passaggio, in quel di Corinaldo –in mano ad un idiota qualsiasi – ha provocato 6 morti. Ecco “voi” che, anche a Massa, promuovete l’acquisto e l’utilizzo dello spray al peperoncino, adesso, nelle feste natalizie e di fine anno, vietatene sia la detenzione che l’uso. Non si sa mai».

«Infine, per tornare all’ex anima animalista del Presidente Benedetti, come sarebbe bello festeggiare il Capodanno saltando e ballando, stappando bottiglie di spumante ed abbracciandosi anche a Marina di Massa, anziché sprecare soldi pubblici per dieci minuti di botti di uno “spettacolo” fine a se stesso. Bello sarebbe stato dirottare quegli 8000 euro di costo per i fuochi d’artificio marinelli in favore di chi, soprattutto anziani e soli ma anche a famiglie con bambini, avesse voluto adottare cani o gatti abbandonati ed ospiti di canili o gattili. Ottomila euro per coprire le iniziali spese delle prestazioni veterinarie compresa la microchippatura e la sterilizzazione degli animali, affinché i loro nuovi “padroni”, anche e soprattutto quelli in situazione di svantaggio economico oppure disabili oppure anziani, avrebbero potuto decidere di adottare con amore e responsabilità. Grazie a una iniziativa del genere in molti avrebbero potuto cominciare a trascorrere insieme a un compagno fedele la loro quotidianità con effetti positivi da condividere da soli o in famiglia. Troppe volte, purtroppo, lo spettro dei costi di gestione di un animale ha rappresentato un gradino insormontabile nella scelta di adottarne ma, grazie a questa iniziativa, accudire un cane o un gatto diventerebbe certamente più semplice. Visto che delle persone cacciate in strada dall’indegno Decreto Sicurezza di Salvini & C. e dei bisognosi di ogni nazionalità, saremo e saranno altri a farsene carico, chissà che non ci sia un nuovo impetuoso scatto animalista da parte del Presidente Benedetti».

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