Forzano la vetrina e rubano due quadri. Poi ci ripensano

Finale a sorpresa per la Tabula Rasa Tekè Gallery. Martedì sera qualcuno ha forzato una delle vetrine sulla salita Repetti, sottraendo due dei coloratissimi quadri dell’installazione di Jesse Jacobs, fumettista canadese.

Il furto è stato notato la notte stessa da Rosa Cambria, attivista di Assemblea Permanente: “Rientrando a casa io e il mio compagno Sandro Manfredi abbiamo notato che c’era la vetrina aperta e mancavano le due opere. Osservandola più da vicino abbiamo notato che era stata forzata.”

Rosa ha espresso tutto il suo sdegno per il gesto in un post su Facebook: così la notizia è rimbalzata di bacheca in bacheca “C’è stata una bellissima risposta di pubblico – ha commentato Marco Cirillo Pedri: “C’è stata bellissima reazione da parte dei cittadini: molti si lamentavano del fatto che appena qualcuno fa qualcosa di buono, in città, il suo impegno non viene rispettato.”

Il tam-tam su Facebook è servito a dare risonanza alla notizia, ma non solo: intorno all’ora di pranzo i disegni sono stati ritrovati, arrotolati, all’interno della vetrina. Tutto è bene quel che finisce bene.